Gli sceneggiati consolidano il proprio ruolo nel palinsesto di rete, assumendo un valore di riferimento sostanziale nel confronto con le televisioni commerciali. In proposito vale ricordare, per la popolarità raggiunta, Un commissario a Roma, uno sceneggiato in cui un ironico Nino Manfredi arricchisce il personaggio del ruspante uomo di legge di quella logica da "scarpe grosse e cervello fino" che il pubblico conosce e apprezza.

Il pubblico mostra di gradire anche un'altra beniamina, proveniente dagli antichi onori del box-office cinematografico: Edwige Fenech in Delitti privati. Nei panni di una giornalista d'assalto, la Fenech riesce a dipanare i misteri nascosti tra le pieghe della ricca provincia italiana.

I gusti continuano ad evolversi, a causa delle trasformazioni della società, vuoi per le vicende politiche (il fenomeno Tangentopoli sta esplodendo in tutta la sua virulenza), vuoi per le molteplici ricadute sulle consuetudini della gente. Ciò porta a scelte nuove anche nel campo dello spettacolo televisivo.
E se da un lato sembra farsi largo una sorta di smarrimento nei confronti dei punti di riferimento del vivere quotidiano, dall'altro l’Italia riflette sui miti vecchi e nuovi. Saluti e baci dal Salone Margherita diventa così una sorta di rito esorcizzante, nel quale si alternano le caricature dei personaggi emergenti e di quelli al tramonto della politica italiana.

L’intrattenimento della rete vede il ritorno, per un appuntamento in due serate, di Beppe Grillo: un vero e proprio one man show, che va in onda da quello che è considerato il tempio del varietà televisivo, il Teatro delle Vittorie. E il pubblico premia questa scelta con un vastissimo consenso.

Ancora grande spettacolo, anche se questa volta sul versante della divulgazione scientifica, con Il pianeta dei dinosauri, di Piero e Alberto Angela: un vero e proprio viaggio nel tempo, alla scoperta dei giganti del mondo. Intanto la grande famiglia di Quark si arricchisce di due nuovi appuntamenti: Quark estate e l’Encicplopedia di Quark.

Sulla scia dell'attualità, la ricorrente riflessione di Enzo Biagi sulle cose d'Italia, sulla politica, sulla società, sul costume. Il suo programma è Tocca a noi, uno sguardo a trecentosessanta gradi all'interno delle coscienze, che approfondisce i temi dell’attualità, sviluppando in studio dibattiti in cui sono coinvolti – oltre ai politici ed ai giornalisti – anche i protagonisti in prima persona dei fatti.