Attività di monitoraggio previste dal contratto di Servizio Pubblico

CORPORATE REPUTATION

Le ricerche Qualitel e Corporate Reputation mostrano, per il 2021, una crescita del gradimento dell’offerta e della reputazione Rai, con incrementi su tutti i mezzi e le aree rilevate.

La ricerca sulla Corporate Reputation, realizzata dalla Direzione Marketing Rai in collaborazione con il consorzio composto da Mg Research, Noto Sondaggi, EMG Different e GPF, fornisce indicazioni sulle valutazioni dei cittadini in merito al modo in cui l’Azienda svolge la sua funzione di servizio pubblico, attraverso il proprio operato complessivo, la propria offerta, le proprie attività per il sociale e, non da ultimo, la sostenibilità complessiva delle attività svolte.

I risultati della rilevazione 2021
L’indagine è stata condotta su un totale di 3.001 individui rappresentativi della popolazione residente in Italia dai 14 anni in su.
L’indice complessivo di Corporate Reputation, misurato su scala 1-10, si attesta nel 2021 sul valore di 6,9, da considerare molto positivo per questo genere di rilevazioni.
L’indice di soddisfazione per le attività di Servizio Pubblico raggiunge valori ampiamente soddisfacenti (6,9), grazie, in particolare, alla valutazione sull’attività sociale di Rai, che si conferma ancora una volta eccellente con un valore dell’indice pari a 7,3, alla soddisfazione nei confronti dei servizi rivolti alle persone con disabilità, che regista un valore pari a 7,2, e alla valutazione sulla funzione pubblica di Rai (6,7).
L’indice dell’Immagine di Corporate (6,4), nonostante si riferisca ad argomenti non sempre di immediata comprensione per il pubblico medio, registra valori in crescita su tutte le dimensioni che la compongono (Universalità/Accessibilità/Pluralismo; Eccellenza; Indipendenza; Distintività; Responsabilità/Autorevolezza; Innovazione).
Molto buona la valutazione relativa all’indice di soddisfazione dell’offerta Rai (7,2) che trova i suoi elementi più apprezzati nel Digital (7,6) e nei canali Radio (7,3). Apprezzata anche l’offerta TV, che ottiene un giudizio positivo (6,8); trattandosi del medium più conosciuto ed utilizzato, questa valutazione è espressa da un pubblico più vasto, pertanto il punteggio complessivo più basso non è un segnale negativo.
Infine, buona la performance dell’indice di Sostenibilità delle attività Rai, che si attesta al livello 7,3, con valori pari o superiori a 7,2 su tutte le attività che lo compongono, in particolare su quelle orientate al sociale.

Tali valutazioni risultano ancora più positive in quella parte di popolazione che conosce molto bene l’offerta dell’Azienda e le condizioni in cui essa opera, per la quale si registrano giudizi superiori alla media su tutti i temi.

L’approfondimento di tipo qualitativo conferma che la popolazione con una conoscenza più elevata di Rai associa l’Azienda a un mondo valoriale solido e radicato, considerandola un punto di riferimento autorevole, storico e legato alla quotidianità, alla cultura e alla tradizione. Trasversalmente al livello di conoscenza delle modalità in cui Rai opera, l’informazione e la cultura rappresentano un'eccellenza Rai riconosciuta da tutti, grazie all’affidabilità e all’accuratezza dei programmi di approfondimento informativo e alla capacità dei programmi culturali e di divulgazione scientifica di essere comprensibili a tutti. L’informazione Rai, in particolare, è diventata un punto di riferimento solido e credibile in un momento particolare, come quello della pandemia, che ha generato un forte bisogno di certezze e ufficialità.

Corporate Reputation

Gradimento e qualità dell'offerta

La rilevazione Qualitel, realizzata dalla Direzione Marketing Rai in collaborazione con il consorzio composto da Mg Research, Noto Sondaggi e EMG Different, ha lo scopo di analizzare e monitorare il gradimento e la qualità percepita dell’offerta Rai sulle seguenti piattaforme:
  • tv
  • radio
  • digital
nonché l’apprezzamento dell’offerta televisiva dedicata ai minori.
Le valutazioni del pubblico sono sintetizzate sulla base di due indicatori misurati su scala 1-10:
  • Gradimento complessivo, ovvero i giudizi su ogni singolo programma/sito/app da parte di chi ne è stato spettatore/fruitore;
  • Qualità percepita, espressa tramite la valutazione di alcuni elementi caratteristici dell’offerta come, ad esempio, la conduzione, il ritmo, i contenuti per un programma tv/radio e la facilità di utilizzo, la completezza e la ricchezza di informazioni per un sito web/app, da parte di chi ne è stato spettatore/fruitore.
 

Monitoraggio rappresentazione della figura femminile, pluralismo di temi, soggetti e linguaggi e contributo alla creazione di coesione sociale nella programmazione Rai 2021

Rai è da sempre attenta a promuovere attivamente la parità di genere, una rappresentazione non stereotipata della figura femminile, il pluralismo sociale, la coesione sociale, attraverso un’offerta equilibrata, corretta, attenta a includere le più diverse componenti della società contemporanea, proponendo una pluralità di contenuti, di formati e generi televisivi, così da assicurare la più completa rappresentazione delle varie identità.

L’impegno del Servizio Pubblico è verificato in modo continuativo dalla Direzione Marketing Rai attraverso diverse tipologie di rilevazioni, in sinergia tra loro: un’analisi sui contenuti della programmazione tv, svolta da ricercatori specializzati su un campione rappresentativo di circa 1.750 trasmissioni/anno, realizzata in collaborazione con il consorzio di istituti formato da ISIMM Ricerche, INFOJUICE e IZI; una ricerca sul vissuto e sul percepito del pubblico, condotta insieme a BVA-Doxa su un campione di 1.297 individui di 14 anni e più, conoscitori dell’offerta Rai. 
 

Rappresentazione della figura femminile

L’analisi puntuale sui contenuti della programmazione tv del 2021 conferma i risultati positivi degli anni precedenti, con un’offerta ritenuta complessivamente rispettosa della dignità femminile e dell’identità di genere, con un’ampia copertura delle questioni di genere, inclusa la violenza contro le donne e una rappresentazione tendenzialmente priva di stereotipi palesi.

Dal punto di vista della percezione del pubblico, Rai, con la sua offerta tv, è l’editore che più contribuisce a promuovere il superamento delle discriminazioni e dei pregiudizi sulla figura della donna e del mondo femminile in generale. Il pubblico è consapevole e apprezza l’impegno di Rai nel valorizzare nella propria programmazione le donne sia sotto l’aspetto quantitativo sia sotto quello qualitativo e nel restituire nell’insieme una femminilità poliedrica e non stereotipata, con un’ampia gamma di modelli positivi e credibili in cui riconoscersi o da conoscere. L’attenzione al tema di una rappresentazione femminile non stereotipata e del contributo alle pari opportunità è dunque percepita positivamente come parte importante della linea editoriale Rai.

Report Rappresentazione figura femminile nella programmazione

Pluralismo Sociale

L’obiettivo di articolare l’offerta con contenuti che rispettino i principi di imparzialità, indipendenza e pluralismo di temi, soggetti e linguaggi, rappresenta per Rai il fulcro della mission di Servizio Pubblico. Questo per permettere al pubblico di formarsi autonomamente opinioni e idee e partecipare in modo attivo e consapevole alla vita del Paese, favorendo così lo sviluppo di una società inclusiva, equa, solidale e rispettosa delle diversità.

L’analisi puntuale sui contenuti della programmazione tv, mostra un’offerta editoriale articolata su un’ampia pluralità di contenuti, formati e temi, insieme alla capacità di affrontarli in modo esauriente e bilanciato. In particolare, la programmazione Rai promuove la conoscenza delle realtà del Paese nella sua varietà e nelle sue molteplici diversità con una narrazione efficace; garantisce la pluralità di voci e di opzioni culturali ed etniche; utilizza diversi formati e linguaggi capaci di raggiungere il pubblico e di promuovere attivamente il pluralismo sociale; adotta stili e modalità di narrazione dei temi che permettono agli spettatori di formarsi una propria opinione.

Valutazioni positive emergono anche da parte del pubblico, che riconosce a Rai la capacità di fornire un grande contributo al pluralismo sociale, ravvisando nella sua offerta connotazioni autenticamente positive che vanno dalla capacità di dare spazio nei programmi alle pluralità territoriali italiane; al mettere insieme più voci; al rappresentare altre culture e religioni; alla possibilità di esprimere e vedere riconosciute le proprie opinioni sui temi sociali, culturali e politici; all’utilizzare sempre un linguaggio corretto e alla portata di tutti; al fornire un'informazione completa, corretta e imparziale, autorevole e credibile, accurata e verificata ma anche semplice da capire, per aiutare i cittadini a formarsi una propria opinione.

Report Pluralismo Sociale

Coesione Sociale

Rai contribuisce a promuovere la coesione sociale con un’offerta complessivamente in grado di rappresentare in modo equilibrato e non lesivo le diverse articolazioni e identità presenti nella società; di promuovere lo sviluppo umano e la realizzazione individuale, i diritti e le diversità in modo inclusivo; di promuovere la strutturazione, il rafforzamento e la crescita della comunità; di contrastare le discriminazioni e promuovere una cultura della legalità.

L’analisi dei contenuti della programmazione tv evidenzia la capacità dell’offerta Rai di rappresentare le diverse articolazioni e identità presenti nella società con modalità equilibrate e in grado di sfidare e contrastare attivamente discriminazioni o stereotipi basati sull’appartenenza di gruppo; di attivare processi di empowerment da parte dello spettatore in ambiti e su temi rilevanti per la promozione sociale; di favorire la partecipazione attiva alla vita del Paese; di promuovere la cultura della legalità e impiegare un linguaggio adatto ai minori in grado di intercettare la loro sensibilità e trasmettere valori positivi umani e civili, modelli di riferimento adeguati e il valore di appartenenza alla comunità.

Rai è riconosciuta dal pubblico come il player televisivo più impegnato nel facilitare la crescita di coesione sociale, con un impegno evidente, un ruolo culturale e sociale che sembra essere implicito nella sua funzione di Servizio pubblico. Rai ha nel suo DNA la spinta per la coesione sociale, che si esprime attraverso una linea editoriale con uno stile sobrio e un tono di voce equilibrato, rispettoso, non aggressivo né divisivo, caratterizzato dalla correttezza verso le minoranze e la diversity, capace di creare unione anche attraverso i grandi eventi (culturali, sportivi…). Il pubblico percepisce il ruolo di Rai come istituzione coinvolta con l’identità e il racconto del Paese, con il senso di appartenenza e di valorizzazione culturale ed impegnata a coinvolgere la comunità nazionale.

Report Coesione Sociale