Nell'ottica della massima apertura al mercato, Rai ha, inoltre, istituito un nuovo Albo Fornitori Rai che, a differenza del precedente ed in linea con le migliori prassi delle altre stazioni appaltanti, non ha più mera finalità di archivio, ma costituisce il prioritario strumento di individuazione dei soggetti che parteciperanno alle procedure competitive eventualmente indette da Rai sia nell'ambito del settore radiotelevisivo escluso dall'applicazione del Nuovo Codice dei contratti pubblici sia nell'ambito delle procedure di gara ad inviti previste dal Nuovo Codice dei contratti pubblici per il settore ordinario (i.e. contratti sotto soglia comunitaria).
Gli operatori economici che intendono iscriversi devono essere in possesso, inter alia, dei requisiti speciali descritti - in relazione a ciascuna Categoria merceologica - negli appositi Allegati al nuovo Regolamento Albo Fornitori Rai, requisiti che potranno essere diversificati a seconda che si tratti di Categorie merceologiche del settore radiotelevisivo ovvero di categorie merceologiche del settore ordinario (soggetto a gara).
A differenza del precedente, l'iscrizione al nuovo Albo Fornitori Rai è aperta, per qualsiasi Categoria merceologica, a tutti i soggetti che ne fanno richiesta, in possesso dei requisiti previsti.
Nel rispetto dei predetti principi e criteri generali, a seguito del richiamato processo di aggiornamento, Rai - salvo che non ricorrano i presupposti per la trattativa diretta, di cui infra e fatta salva la facoltà di adottare comunque le procedure di gara ordinarie previste dal Nuovo Codice dei contratti pubblici - continuerà ad affidare i contratti esclusi di cui alla Legge di Riforma Rai a seguito di espletamento di una procedura competitiva che coinvolgerà almeno 3 operatori economici, se esistenti sul mercato, selezionati tra quelli iscritti all'Albo Fornitori Rai (Albo), nel rispetto del principio della rotazione, fermo restando quanto segue. Qualora esigenze di maggiore apertura alla concorrenza o di rispetto del principio di rotazione lo suggeriscano ovvero le specifiche caratteristiche dell'iniziativa lo rendano necessario, Rai potrà invitare alle procedure competitive anche operatori economici non iscritti all'Albo che risultino, sulla base delle informazioni di mercato, in possesso di idonea capacità tecnico-professionale e di requisiti equivalenti a quelli previsti per l'iscrizione all'Albo.
Le procedure competitive, a seconda delle caratteristiche dell'iniziativa, possono essere:
- Procedura selettiva;
- Procedura selettiva negoziata;
- Confronto competitivo.
La Procedura selettiva negoziata ed il Confronto competitivo sono utilizzabili per l'affidamento di contratti che - a causa della particolare complessità tecnica e/o artistica e/o giuridica e/o finanziaria dell'oggetto dell'appalto - richiedono:
- nella Procedura selettiva negoziata, una negoziazione con gli operatori economici per migliorare ed implementare le offerte dagli stessi presentate, nel rispetto dei requisiti minimi dell'appalto già fissati da Rai nella relativa Richiesta di Offerta (RDO);
- nel Confronto competitivo, un dialogo con gli operatori economici finalizzato alla definizione della soluzione più idonea a soddisfare il fabbisogno Rai, ivi inclusa anche l'individuazione dei requisiti minimi dell'appalto.
A tutti gli operatori economici selezionati continueranno ad essere fornite da Rai le medesime informazioni ai fini della partecipazione alla procedura competitiva, attraverso il contestuale invio agli stessi di apposita ed analoga Richiesta di Offerta. Inoltre, nell'ottica della massima trasparenza, le sedute di apertura delle offerte e di attribuzione dei punteggi sono pubbliche, cioè aperte agli operatori economici interessati a parteciparvi ed i criteri di individuazione della migliore offerta sono resi noti agli operatori economici, sin dall'avvio della procedura, nella Richiesta di Offerta. Qualora sia utilizzato il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, a maggior garanzia di imparzialità, le offerte tecniche sono valutate da apposito Gruppo di Valutazione.
L'affidamento avverrà, invece, a Trattativa diretta, intendendosi per tale la negoziazione con un unico operatore economico, nei seguenti casi:
- contratti di importo inferiore alla soglia normativamente prevista per l'affidamento diretto;
- quando - per ragioni di natura tecnica o artistico/produttiva - un solo operatore economico è in grado di soddisfare lo specifico fabbisogno Rai.
Gli altri casi di affidamento a trattativa diretta coincidono sostanzialmente con le fattispecie previste dall'art. 63 del Nuovo Codice dei contratti pubblici.
Le nuove regole varate all'esito del processo di aggiornamento sono entrate in vigore a partire dal 1° dicembre 2017, compatibilmente con le implementazioni/modifiche organizzative ed informatiche necessarie per la loro completa attuazione e, in particolare, le disposizioni relative al nuovo Albo Fornitori Rai sono entrate in vigore a decorrere dal 1 febbraio 2018.
Le controllate Rai
Per i criteri e le procedure relativi alle società Rai Cinema, Rai Com e Rai Pubblicità (interamente partecipate da Rai) che riguardano le assegnazioni dei contratti di cui all'art.65 TUSMAV, così come introdotto dalla Legge di Riforma, si prevede un collegamento con i corrispondenti documenti pubblicati nei siti delle medesime società.