Rai Movie

Destinazione Terra  (It Came from Outer Space)
di Jack Arnold (USA, 1953)
con Richard Carlson, Barbara Rush, Charles Drake

In Arizona, nei pressi della cittadina di Sand Rock, John Putnam e la sua fidanzata Ellen Fields assistono per caso alla caduta di un meteorite. Quando si avvicinano al luogo dell’impatto si rendono conto che, in realtà, vicino a una vecchia miniera è atterrata un’astronave. Nessuno crede al racconto dei due ragazzi anche perché, nel frattempo, una frana ha nascosto la navicella spaziale. Quando però iniziano a sparire alcuni abitanti del paese per riapparire misteriosamente cambiati, mostrando un comportamento diverso dal solito, le autorità si allarmano e iniziano le battute di caccia contro gli alieni. Solo John, astronomo dilettante, cerca un contatto con gli extraterrestri e scopre che, essendo atterrati per un guasto, hanno clonato alcuni esseri umani per riparare l’astronave. Classico del cinema di fantascienza, il film è tratto da un soggetto di Ray Bradbury (Fahrenheit 451), coautore insieme a Harry Essex anche della sceneggiatura. E’ il primo film in cui gli extraterrestri ‘prendono in prestito’ il corpo degli umani, espediente che fu utilizzato nel successivo L’invasione degli ultracorpi (1956) per rappresentare il pericolo della conquista comunista. In questo film, invece, gli alieni non hanno mire invasive, ma ‘replicano’ gli esseri umani solo per poterne riutilizzare le capacità; rappresentano la parte evoluta dell’uomo, quella in cui la scienza e la ricerca sconfiggono l’aggressività. Ed è infatti lo scienziato dilettante a intercedere e a evitare un conflitto che avrebbe potuto sterminare gli esseri umani. Diretto da Jack Arnold è anche il primo film della Universal a essere girato in 3D.