Chi siamo

Il Museo della Radio e Televisione Rai è uno spazio esperienziale, coinvolgente e gratuito che invita il visitatore a vivere da protagonista un viaggio nel tempo in cui passato, presente e futuro diventano una cosa sola e la cura dei particolari trasmette bellezza e armonia.

La ricerca di unicità e universalità ha ispirato il completo rinnovamento del Museo, il cui nuovo allestimento è stato inaugurato nel 2020 e ha contribuito a una costante crescita di pubblico, fino a posizionarlo tra i musei più visitati della città di Torino.

Il percorso museale si sviluppa in tre sezioni principali, tutte fruibili anche attraverso il racconto video dell’Avatar Raimondo:

  1. le prime forme di comunicazione a distanza: telegrafo, telefono, Araldo telefonico, onde hertziane, detector Marconi;
  2. la nascita e l’evoluzione della radio: dall’uccellino della radio, attraverso gli eleganti apparati anni Trenta fino alle simpatiche radio pubblicitarie di fine secolo;
  3. storia della televisione: dalla tv meccanica di Baird (1928) allo sviluppo della tv elettronica, prima in bianco e nero, poi a colori, fino alla transizione al digitale.

I microfoni, vero ponte che unisce la radio e la tv, guidano centralmente il percorso in un suggestivo allestimento scenografico e di luci.

I preziosi costumi di scena di Raffaella Carrà, Mina, Adriano Celentano, Mike Bongiorno, Ciuffini e Loretta Goggi si affiancano all’area “La tua esperienza radiotelevisiva” in cui piccoli e grandi possono giocare a fare i cameramen, i cantanti o i conduttori di programmi del futuro utilizzando affascinanti apparati antichi, tuttora funzionanti.

Situato nello storico palazzo del Centro di Produzione Rai di Torino, in Via Verdi 16, il Museo è anche uno studio aperto al pubblico che ospita produzioni radio-televisive e collegamenti in diretta con i programmi Rai.