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“Pene minori” è il titolo della puntata che Giovanni Anversa dedica alla situazione delle carceri minorili e alle iniziative di prevenzione messe in atto per orientare al lavoro tanti giovani a rischio. Ospite in studio Gabriella Picco, direttrice dell’Istituto penale minorile “Ferrante Aporti” di Torino.

Le carceri italiane esplodono e anche quelle minorili non sono messe bene visto che superano del 6% la capienza consentita. Ma se la detenzione riguarda poco piu’ di 500 ragazzi, quelli presi a carico dai servizi sociali negli ultimi quattro anni sono passati da 13 mila a 18 mila a causa anche della consistente presenza dei giovani immigrati.

Giovanni Anversa affronta questo tema a partire dalla testimonianza di Gabriella Picco, direttrice di uno dei piú grandi istituti penali minorili, il Ferrante Aporti di Torino, dove si tenta non solo di offrire opportunità formative ma anche occasioni di socialità e di incontro. Oltre a Gabriella Picco la voce dei ragazzi del suo Istituto saranno presenti in studio con un filmato che proporrà le testimonianze di un ragazzo marocchino e di uno torinese.

La puntata però vuole anche raccontare quello che si fa fuori e soprattutto nelle situazioni piu’ complesse e a rischio per impedire che i ragazzi cadano nella trappola della criminalità. Saranno Anthony e Alessandro a raccontare come l’incontro con l’esperienza di “Nisida Futuro Ragazzi” a Napoli sia stata la loro grande occasione per imparare un mestiere e farsi un futuro. I due ragazzi che oggi lavorano come chef in ristoranti della città parleranno del loro essere stati adolescenti in quartieri dove molti loro coetanei sono finiti nei guai e di come la famiglia sia fondamentale per non deviare. Un filmato girato a Palermo darà invece conto di come il lavoro coordinato da una cooperativa sociale stia rappresentando la grande occasione per due ragazzi che il Tribunale dei minori ha affidato in prova per scontare la loro pena.