IN CAMMINO PER IL GIUBILEO
NOTIZIE E APPROFONDIMENTI Leggi >>
I VIAGGI APOSTOLICI
PELLEGRINO IN TERRA D'ORIENTELeggi >>
IL NUOVO SACRO COLLEGIO
ANGELUS 4.0
-
06-10-2024
TUTTE LE NAZIONI HANNO DIRITTO DI ESISTERE IN PACE E SICUREZZA
A un anno di distanza dall'attacco di Hamas in Israele il Papa chiede il rilascio degli ostaggi e l'immediato cessate il fuoco. Nuovo appello alla comunità internazionale per gli aiuti umanitari a Gaza. Durante la catechesi ricorda agli sposi l'importanza di fare figli. L'annuncio di nuovi 21 Cardinali.
-
29-09-2024
L' EGOISMO GENERA SOLO CHIUSURE, MURI E OSTACOLI
Giornata Mondiale dei Migranti: Angelus dallo stadio di Bruxelles dove si è celebrata la Santa Messa a conclusione del Viaggio Apostolico in Belgio. Papa Francesco esprime grande preoccupazione per il conflitto in Libano e chiede un immediato cessate il fuoco. La preghiera a Maria per il dono della pace nel mondo.
-
01-09-2024
SIA PACE. LA VOCE DEGLI INNOCENTI TROVA ASCOLTO PRESSO DIO
Il Papa condanna il terrorismo e rinnova l'appello per negoziati di pace in Ucraina e in Palestina. Gerusalemme sia città di dialogo e di incontro. L'annuncio del nuovo viaggio in Asia-Indonesia.
-
18-08-2024
PREGARE PER APRIRE STRADE DI PACE
Il Papa chiede di insistere sulla strada del dialogo e dei negoziati in Medio Oriente in Ucraina e Myanmar astenendosi da azioni e reazioni violente
-
15-08-2024
CESSATE IL FUOCO, IL CONFLITTO NON SI ALLARGHI
Nel giorno dedicato a Maria Assunta in cielo il Papa invoca la Regina della Pace affidando ansie e dolori dei popoli che soffrono a causa di guerre e tensioni sociali. Nuovo accorato appello per fermare l'escalation di violenza a Gaza e in Medio Oriente. Un appello alla solidarietà internazionale per il grave incendio divampato in Grecia.
- Elenco completo
22 APRILE
san maryahb
APRILE XXII
San Maryahb e martiri persiani
Maryahb, che significa il Signore chiama, venne ucciso durante le persecuzioni messe in atto nell’antica Persia nel IV secolo. Durante il regno del re sasanide Sapore II molti cristiani vennero uccisi. Di loro si parla negli Atti dei martiri persiani, scritti probabilmente da san Maruta.
Quando le persecuzioni s'inasprirono; inizialmente, venne loro imposto ai cristiani di pagare il doppio delle tasse e di chiudere i luoghi di culto.
Simeone bar Sabba’e, vescovo di Seleucia e Ctesifonte, si rifiutò di raccogliere i soldi dalla gente, che era molto povera; venne arrestato e condotto davanti al re. Si rifiutò sia di prostrarsi davanti a lui che di adorare il dio sole e venne incarcerato assieme a più di un centinaio di altri compagni, fra cui vescovi, presbiteri e altri religiosi. Dopo essere stato costretto a osservare mentre venivano uccisi tutti gli altri, venne decapitato il 17 aprile 341. La sorella di Simeone, Tarbula, subì un martirio particolarmente crudele, in quanto venne uccisa usando una sega. Molti martiri venne rinchiusi in carcere e torturati per lungo tempo anche negli anni successivi.
I racconti dei martiri persiani sono narrati da diverse fonti, che presentano delle incongruenze l'una rispetto all'altra. Delle analisi, come quella condotta da Paul Peeters (nello studio Le passionaire d'Adiabène) hanno riportato chiarezza fra le varie agiografie.
Nel Martirologio si celebrano anche:
S. Epipodio
A Lione in Francia, ricordo di S. Epipodio, che, arrestato con il carissimo amico Alessandro, patì il martirio per decapitazione, subito dopo i quarantotto martiri gloriosi della stessa città.
S. Leonida
Ad Alessandria d’Egitto, ricordo di S. Leonida, martire, che, sotto Settimio Severo, fu decapitato in nome di Cristo, lasciando il figlio Origene ancora fanciullo.