I VIAGGI APOSTOLICI
ANGELUS 4.0
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12-03-2023
PAPA: " DAMMI DA BERE…"
Francesco, che sta per compiere 10 anni di pontificato, esorta all'altruismo. Ricordando la parabola della samaritana, evidenzia il bisogno di acqua per la giustizia, per la solidarietà e l'amore.
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05-03-2023
FERMARE I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI
L'appello del Papa per la tragedia dei migranti annegati nel mare di Crotone
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22-01-2023
IL CORAGGIO DI LASCIARE PER AVERE NUOVA GIOIA
Domenica della Parola di Dio: L'appello del Papa contro guerre e conflitti nel mondo
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15-01-2023
SERVIRE E FARSI DA PARTE
Papa Francesco invita i credenti a prendere esempio dal Battista
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18-12-2022
TRASFORMARE LE CRISI IN SOGNI
L'appello del Papa nello scenario mondiale di guerre e violenze: dall'Ucraina al Caucaso e al Perù. La sua preghiera per toccare i cuori e trasformare le crisi in sogni.
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28 SETTEMBRE
san venceslao

Venceslao I, in ceco Václav (Praga, 907 circa – Stará Boleslav, 28 settembre 935), è stato duca di Boemia. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Patrono della Repubblica Ceca e della Boemia. Le reliquie sono conservate nella cattedrale di San Vito a Praga.
Era figlio di Vratislao I, duca di Boemia e della di lui consorte Drahomíra. Nato in un territorio dove il cristianesimo era poco diffuso, fu tuttavia educato in modo cristiano dalla nonna paterna, Ludmilla. Dopo la morte del padre, giovanissimo divenne duca di Boemia e si preoccupò di cristianizzare il suo paese con l'aiuto dei missionari della Chiesa tedesca.
Venceslao dovette anche scontrarsi con quella parte di nobiltà, che insieme alla madre Dragomira e al fratello Boleslao, era rimasta pagana. Il fratello Boleslao tentò più volte di ucciderlo e dopo un conflitto con la spada dove gli risparmiò la vita, egli ci riuscì tramite alcuni sicari nel 935 a Stará Boleslav (nell'attuale Repubblica Ceca).
Mentre moriva, Venceslao avrebbe esclamato: «Nelle tue mani, Signore, raccomando l'anima mia». La tradizione narra che il suo sangue fosse rimasto sparso sul pavimento in legno e nessuno fosse riuscito a lavarlo. Il corpo fu successivamente sepolto a Praga, nella cattedrale di San Vito. I cristiani del luogo cominciarono subito la venerazione del suo corpo e la sua fama di santità si diffuse in poco tempo in tutto il popolo.
Oggi san Venceslao è il santo protettore dello Stato boemo. La Chiesa ha inserito il suo nome nel martirologio romano; attualmente è il patrono della Repubblica Ceca e della Boemia.
Nel Martirologio si celebrano anche:
SS. Lorenzo Ruiz di Manila e compagni
Memoria dei SS. Lorenzo Ruiz di Manila e quindici compagni, martiri, che, alcuni religiosi, altri presbiteri, altri laici, dopo avere portato il seme della fede cristiana attraverso le isole Filippine, di Formosa e del Giappone, per ordine del comandante supremo Tokugawa Yemitsu consumarono il loro martirio per amore di Cristo a Nagasaki in Giappone, in giorni separati; sono commemorati tutti insieme.
SS. Alfeo, Alessandro e Zosimo
A Calidone in Pisidia, ricordo dei SS. Alfeo, Alessandro e Zosimo, martiri.
S. Annemondo
A Lione in Francia, ricordo di S. Annemondo, vescovo e martire.