I VIAGGI APOSTOLICI
ANGELUS 4.0
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12-03-2023
PAPA: " DAMMI DA BERE…"
Francesco, che sta per compiere 10 anni di pontificato, esorta all'altruismo. Ricordando la parabola della samaritana, evidenzia il bisogno di acqua per la giustizia, per la solidarietà e l'amore.
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05-03-2023
FERMARE I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI
L'appello del Papa per la tragedia dei migranti annegati nel mare di Crotone
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22-01-2023
IL CORAGGIO DI LASCIARE PER AVERE NUOVA GIOIA
Domenica della Parola di Dio: L'appello del Papa contro guerre e conflitti nel mondo
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15-01-2023
SERVIRE E FARSI DA PARTE
Papa Francesco invita i credenti a prendere esempio dal Battista
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18-12-2022
TRASFORMARE LE CRISI IN SOGNI
L'appello del Papa nello scenario mondiale di guerre e violenze: dall'Ucraina al Caucaso e al Perù. La sua preghiera per toccare i cuori e trasformare le crisi in sogni.
- Elenco completo
24 GENNAIO
san francesco di sales

Gennaio XXIV
Nell’anniversario della traslazione delle reliquie, si commemora:
San Francesco di Sales ( Thorens- Glieres, 21 agosto 1567- Lione, 28 dicembre 1622) è stato un vescovo cattolico francese. Viene considerato una delle grandi figure della Controriforma e della mistica cattolica francese. È stato proclamato santo nel 1665 da papa Alessandro VII. Patrono del Piemonte. Protettore dei giornalisti e degli scrittori: inventò i "manifesti" per pubblicare le predicazioni.
Francesco fu il figlio primogenito del signore di Boisy, nobile di antica famiglia savoiarda, e ricevette una raffinata educazione. Il padre, che voleva per lui una carriera giuridica, lo mandò all'Università di Padova, dove Francesco si laureò e dove decise di divenire sacerdote. Ordinato il 18 dicembre 1593, fu inviato nella regione del Chiablese, dominata dal Calvinismo, e si dedicò soprattutto alla predicazione prediligendo il metodo del dialogo: inventò i «manifesti» per pubblicare le predicazioni e raggiungere anche i fedeli più lontani. Mentre imperversava la riforma calvinista Francesco chiese al vescovo di Ginevra di poter operare in quella città, simbolo supremo del Calvinismo. Il suo costante pensiero era rivolto alla condizione dei laici, preoccupandosi di sviluppare una predicazione e un modello di vita cristiana alla portata anche delle persone comuni.L'11 dicembre 1622 a Lione ebbe l'ultimo colloquio con una penitente nella città dove morì per un attacco di apoplessia il 28 dicembre. Il 24 gennaio 1623 la salma fu trasportata ad Annecy e posta alla venerazione dei fedeli nella basilica della Visitation; in seguito venne sepolto nella chiesa a lui dedicata nel centro della città. Il suo cuore incorrotto si trova nel Monastero della Visitazione a Treviso.
Nel Martirologio si celebrano:
S. Sabiniano
Nel villaggio di Troyes in Francia, ricordo di S. Sabiniano, martire.
S. Babila
Ad Antiochia, in Siria, passione di S. Babila, vescovo, che, durante la persecuzione dell'imperatore Decio, dopo che ebbe glorificato Dio più volte con le sue sofferenze e i suoi tormenti, perì gloriosamente, avvinto da quelle catene di ferro con cui volle anche essere seppellito. Con lui si racconta abbiano patito anche tre ragazzi, Urbano, Prilidano ed Epolono, che egli aveva istruito nella fede di Cristo.