IN CAMMINO PER IL GIUBILEO
NOTIZIE E APPROFONDIMENTI Leggi >>
IL GIUBILEO E' CULTURA
REPORTAGE E APPROFONDIMENTI Leggi >>
I VIAGGI APOSTOLICI
PELLEGRINO IN TERRA D'ORIENTELeggi >>
ANGELUS 4.0
-
20-04-2025
USARE LE ARMI DELLA PACE PER FAR CESSARE I CONFLITTI
Pasqua 2025: Dopo la benedizione Urbi et Orbi Papa Francesco saluta la folla dalla papamobile
-
06-04-2025
PAPA: BUONA DOMENICA A TUTTI, GRAZIE TANTE
A sorpresa e accolto da un coro "Viva il Papa" Francesco si è unito al pellegrinaggio giubilare degli ammalati e del mondo della sanità al termine della messa. Prima del saluto sul sagrato di Piazza San Pietro ha attraversato la Porta Santa.
-
23-03-2025
IL PAPA TORNA A CASA
Nel testo diffuso dalla Sala Stampa ricorda: "In questo lungo tempo di ricovero ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore". Non perde il suo umorismo: dal balcone del Gemelli ringrazia una signora anziana che gli ha portato dei fiori gialli.
-
19-01-2025
" GRAZIE MEDIATORI ! "
Il Papa si complimenta e ringrazia coloro che si stanno impegnando per la tregua a Gaza e auspica la liberazione di tutti gli ostaggi
-
01-01-2025
FARE UN GESTO GRATUITO DI PERDONO
ANGELUS DEL 01/01/2025 – GIORNATA MONDIALE DELLA PACE
- Elenco completo
2 GIUGNO
santi marcellino e pietro

Marcellino e Pietro (morti a Roma nel 304) rispettivamente presbitero ed esorcista della Chiesa romana, sono venerati ab antiquo come santi dalla Chiesa cattolica ed ortodossa per aver subito il martirio durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano. Le reliquie più importanti sono custodite a Magonza in Germania.
Secondo la passio scritta da papa Damaso I i due vennero condotti in un luogo chiamato Selva Nera (poi ribattezzato Silva Candida, sulla via Cornelia) e decapitati dopo essere stati sottoposti a varie torture; i loro corpi sarebbero stati ricomposti dalla matrona Lucilla e deposti nelle catacombe di Torpignattara sulla via Labicana a Roma. Alla loro agiografia è legata quella dei santi martiri Artemio, Candida e Paolina da loro convertiti e battezzati.
Sul luogo della loro sepoltura, papa Siricio fece erigere una basilica, detta appunto basilica dei Santi Marcellino e Pietro, poi divenuta anche sede di titolo cardinalizio.
Le loro reliquie vennero inviate in Francia da papa Gregorio IV e vennero poi traslate nell'abbazia di Seligenstadt sul Meno, presso Magonza in Germania, da Eginardo, consigliere di Carlo Magno, ed autore dell'opera De Translatione et miraculis sanctorum Marcellini et Petri (La traslazione ed i miracoli dei santi Marcellino e Pietro). Un frammento osseo di san Marcellino è conservato nella chiesa di San Giovanni Battista a Monteodorisio.
Nel Martirologio si celebrano anche:
SS. martiri di Lione
A Lione in Francia, ricordo dei SS. martiri Potino, vescovo, e Blandina, assieme a quarantasei compagni, le cui numerose e ardue prove, sopportate al tempo dell’imperatore Marco Aurelio, sono testimoniate dalla lettera indirizzata dalla Chiesa di Lione alle chiese di Asia e Frigia. Di costoro il vescovo Potino, novantenne, perì poco tempo dopo essere stato incarcerato; alcuni morirono come lui in prigione, altri invece furono condotti in mezzo all’arena di fronte a migliaia di spettatori: chi fu trovato essere un cittadino romano venne decapitato, gli altri invece dati in pasto alle belve; per ultima Blandina, sgozzata dopo aver patito interminabili e sempre più crudeli supplizi, poté infine raggiungere nella gloria quei compagni che aveva in precedenza esortato a conseguire la palma del martirio.
S. Erasmo
A Formia, nel Lazio, ricordo di S. Erasmo, vescovo e martire.
S. Domenico Ninh
Nella città di Au Thi, nel Tonchino, ricordo di S. Domenico Ninh, martire, che, giovane contadino, per non aver voluto oltraggiare la croce del Salvatore, patì il martirio per decapitazione sotto l’imperatore Tu-Duc.