I VIAGGI APOSTOLICI
ANGELUS 4.0
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12-03-2023
PAPA: " DAMMI DA BERE…"
Francesco, che sta per compiere 10 anni di pontificato, esorta all'altruismo. Ricordando la parabola della samaritana, evidenzia il bisogno di acqua per la giustizia, per la solidarietà e l'amore.
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05-03-2023
FERMARE I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI
L'appello del Papa per la tragedia dei migranti annegati nel mare di Crotone
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22-01-2023
IL CORAGGIO DI LASCIARE PER AVERE NUOVA GIOIA
Domenica della Parola di Dio: L'appello del Papa contro guerre e conflitti nel mondo
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15-01-2023
SERVIRE E FARSI DA PARTE
Papa Francesco invita i credenti a prendere esempio dal Battista
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18-12-2022
TRASFORMARE LE CRISI IN SOGNI
L'appello del Papa nello scenario mondiale di guerre e violenze: dall'Ucraina al Caucaso e al Perù. La sua preghiera per toccare i cuori e trasformare le crisi in sogni.
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21 DICEMBRE
san pietro canisio

Dicembre XXI
Pietro Canisio ( Nimega, 8 maggio 1521- Friburgo, 21 dicembre 1597) è stato il primo gesuita della provincia germanica. Nel 1925 è stato proclamato santo e dottore della Chiesa da papa Pio XI. Santo Patrono della Germania, alla sua morte fu sepolto nella chiesa universitaria di Friburgo Sankt Michael.
Pietro Canisio era figlio del Borgomastro di Nimega ( Paesi Bassi ), villaggio che si trovava allora nel ducato di Gheldria di appartenenza germanica.
L'8 maggio 1543, giorno del suo 22º compleanno, Canisio divenne l'ottavo membro e il primo tedesco dell'ordine dei gesuiti fondato pochi anni prima. Quale primo provinciale dell'ordine in Germania Canisio ha esercitato un influsso decisivo nella Controriforma in Germania, favorendo una parziale diffusione del cattolicesimo nel paese a maggioranza protestante.
Nel gennaio 1547 Canisio è chiamato dal vescovo di Augusta, il cardinale Otto Truchsess von Waldburg a partecipare al Concilio di Trento e da allora cominciò a usare la forma latina del suo nome.
Fu professore di teologia e in seguito rettore dell'Università di Ingolstadt; fu amministratore della diocesi di Vienna dal 1554 al 1555, dove tenne affollatissime prediche nel Duomo di Santo Stefano. Nel contempo egli svolse un'intensa attività controriformistica nella Germania meridionale con la piena fiducia dell'imperatore Ferdinando I e di papa Gregorio XIII.
Canisio si fece apprezzare in particolare per i suoi modi cortesi. Egli era uso parlare di nuove dottrine, di nuovi insegnamenti e non di eretici o di errori. Il suo catechismo, che apparve nel 1555 sotto il titolo Summa doctrinae christianae, fu pensato come una risposta a Martin Lutero e fu ristampato ben 200 volte durante la sua vita.
Nei suoi ultimi anni fondò a Friburgo ( Svizzera) il collegio Sankt Michael, che fu poi trasferito a Feldkirch e infine a St. Blasien nella Foresta Nera.
Nel Martirologio si celebrano:
S. Temistocle; SS. Andrea Dung Lac e Pietro Truong Van Thi.