Dal 13 al 17 novembre 2018
PriMed: Il Premio dei giovani del Mediterraneo fa tappa a Palermo!

15 novembre 2018 ore 12:50
L'Istituto Magistrale "Regina Margherita", l'Istituto "Galileo Galilei" e il Liceo Linguistico Statale "Ninni Cassarà" sono stati protagonisti di un evento speciale: il Premio dei Giovani del Mediterraneo - PriMed 2018, un’iniziativa della Rai e del Centre Méditerranéen de la Communication Audiovisuelle (Cmca), che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Palermo e rientra tra gli eventi di Palermo Capitale italiana della Cultura 2018.

Per l’occasione la sede Rai di Palermo ha ospitato un’edizione speciale di Rai Porte Aperte dedicata al Mediterraneo.  
Martedì 13, mercoledì 14 e giovedì 15 gli studenti hanno potuto visitare lo studio della TGR e la regia Tv, scoprendo cosa si nasconda dietro le quinte e quante siano le figure professionali che collaborano tra loro! Hanno espresso il loro entusiasmo rilasciando pensieri e note positive sugli appositi "post-it".

Insieme a studenti provenienti da altri licei di Paesi del Mediterraneo, i ragazzi hanno inoltre partecipato alla valutazione dei documentari finalisti del PriMed. 
Tre i lavori in concorso: Gurs. Historia y memoria di Verónica Sáenz Giménez; Le grand saphirUne révolte ordinaire di Jérémi Stadler; Les amoureux des bancs publics. La strada che resiste con l’arte di Gaia Vianello e Juan Martin Baigorria.

I ragazzi dell'Istituto Magistrale "Regina Margherita", accolti in sede martedì 13, hanno assistito all' intervento del Direttore della Sede Salvatore Cusimano e di Maria Du Bessè, responsabile di PriMed, che hanno spiegato rispettivamente la professione del giornalista e l'importanza della comunicazione interculturale tra i popoli attraverso il documentario.

Alcuni alunni delle classi 4A e 4B del liceo "Ninni Cassarà", in visita mercoledì 14, avevano già partecipato al progetto Porte Aperte e con grande entusiasmo hanno iniziato a spiegare ai propri compagni ciò che avevano appreso sui mestieri della TV.
La visita, abbinata alla visione del documentario Le grand saphirUne révolte ordinaire di PriMed, è stata molto apprezzata poiché improntata anche sui temi dell'ambiente e dell'ecologia, ricorrenti nelle produzioni Rai.

Gli alunni del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", prossimi alla maturità, hanno seguito con grande attenzione le spiegazioni delle figure professionali, rivolgendo al tecnico di produzione domande pertinenti circa i nuovi sistemi di trasmissione satellitare e la digitalizzazione della Rai.
La visione di Les amoureux des bancs publics. La strada che resiste con l’arte ha acceso un interessante dibattito tra i ragazzi, l'insegnante e i relatori sull'importanza di essere cittadini attivi del mondo.


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