25-07-2009

Bronzo alla Vitale

Splendida impresa nel 25 km femminile

E dopo Cleri arriva Federica Vitale. Bronzo dicono i giudici anche se dovrebbe tecnicamente essere un argento poichè l'atleta russa Marta Uvarova pur superando prima di lei il traguardo non ha toccato la placca che ferma il cronometro.

Comunque è un trionfo per il nuoto italiano e in particolare per il nuoto romano. Dopo Cleri, Vitale sale sul podio e lo fa dopo una gara determinata e matura.In lacrime Federica: 'E' la cosa più grande fatta fin ora. Più di Montreal. Ho dato tutto. Volevo una medaglia a tutti i costi a casa mia. Ci tenevo a vincere tra maici e parenti'.

Il sabato del villaggio del nuoto sussulta di gioia dopo una settimana di medaglie di legno (l'ultima un pò discussa quella di Cleri nei 10 km). Le dediche tra le lacrime. Federica lo dedica allo zio scomparso di recente.

Il mare non ha aiutato nessuno, nemmeno Federica che non ha avuto paura delle onde e poi 'tante botte' - ha aggiunto. 'Ne ho prese tante ma ho tenuto bene'. L'allenatore abbozza un sorriso: 'Sono state perfette'.

Ad Angela Maurer la medaglia d'oro seguita dalla Uvarova.

Poi Federica che ha trovato la forza rivoltando la sofferenza per un'amara storia d'amore interrotta. Un dolore che le ha dato la spinta giusta per chiudere a colpi di bracciate piene la sfida sui 25 km.

Dopo Montreal era entrata in crisi, poi alcuni problemi fisici, infine la voglia di smettere. Il tunnel che è durato non poco alla fine le ha regalato la luce e oggi a Ostia c'era tanta luce