RAI
Il saluto della Presidente Marinella Soldi a ABU Rai Days: Intelligenza Artificiale e Media di Servizio Pubblico
Buongiorno a tutti e benvenuti in Italia. Vi ringrazio di essere qui, di persona o collegati dal vostro Paese, a testimonianza dell'importanza fondamentale di incontrarci, condividere e discutere anche da lontano.
L'Asia-Pacific Broadcasting Union, come sapete, è la più grande associazione di emittenti pubbliche al mondo: 250 membri provenienti da 70 paesi e 4 continenti. Gli iscritti ad ABU raggiungono tre miliardi di persone: questo colosso ha scelto la Rai come interlocutore privilegiato tra i suoi partner europei.
In un contesto mondiale in cui il dialogo sembra vacillare, siamo ancora più grati per la vostra presenza e il vostro contributo in questi due giorni.
Discuterete di un tema molto complesso che sta influenzando le nostre vite e che, come media di servizio pubblico, ci assegna un ruolo ancora più cruciale: aiutare i cittadini a formare criticamente le proprie opinioni, sostenere il rispetto di ogni punto di vista, presentare i fatti nella loro completezza e spiegare il contesto.
Questo richiede fiducia, che è il vero patto, anche al di là dei nostri statuti, tra i media del servizio pubblico e i cittadini. Come sapete, la fiducia non è scontata, ma va costruita e guadagnata. Il modo più efficace per farlo consiste nell’essere più trasparenti su come lavoriamo, su come costruiamo le nostre notizie e prendiamo decisioni e su come soppesiamo priorità apparentemente contrastanti. Questo è un processo da affrontare con determinazione, coraggio e pazienza.
La fiducia è ancora più cruciale poiché l’intelligenza artificiale generativa e le rivoluzioni digitali cambiano il modo in cui i media funzionano, producono e distribuiscono contenuti: notizie, intrattenimento, video e audio. I Large Language Models e l’intelligenza artificiale generativa stanno trasformando totalmente il settore dei media e influenzando ogni giorno sempre di più la nostra percezione di utenti.
Al vertice EBU sull’Intelligenza Artificiale di 6 mesi fa, il dottor Jean-Marc Rickli, responsabile dei rischi globali ed emergenti presso il Centro per le politiche di sicurezza di Ginevra, ci ha illustrato come stiamo passando da una guerra dell’informazione a una guerra cognitiva: quando sono equilibrate, le informazioni basate sui fatti vengono rifiutate dagli utenti “dipendenti” da algoritmi e punti di vista di parte che rafforzano e alimentano solo la propria prospettiva. I Media di Servizio Pubblico devono rafforzare i propri sforzi: dobbiamo usare l’Intelligenza Artificiale come alleata.
Durante questi due giorni avrete l'opportunità di conoscere gli ultimi approfondimenti, di confrontarvi e imparare dai colleghi, di scambiare conoscenze, esperienze e migliori pratiche. Dall’Australia, dal Giappone e da Singapore, fino ai vicini Spagna e Regno Unito, questa è un’occasione preziosa per esplorare nuovi modi per cogliere le opportunità e le sfide presentate dall’intelligenza artificiale. E un’opportunità per unire le forze come PSM per muoversi più velocemente, essere più forti a livello strategico, etico, legale, di contenuto e tecnico.
Concludo con alcuni ringraziamenti:
- Alla Regione Campania e al Presidente Vincenzo De Luca, al Comune di Napoli e al Sindaco Gaetano Manfredi per il loro entusiastico sostegno.
- all'Unione Industriali per averci ospitato presso la propria sede.
- al Segretario Generale dell'ABU Nadeem Ahmed e al Direttore Generale dell'EBU Noel Curran e al Vice Direttore Generale Jean Philip de Tender per la loro gradita presenza
- e non ultimi agli organizzatori dell'ABU e della Rai per aver reso possibile questo evento.
Auguro a tutti voi giorni proficui, con discussioni costruttive, nuove idee e meravigliosa energia, nella bella e accogliente città di Napoli. Grazie
Marinella Soldi
ENGLISH VERSION
Good morning everyone, welcome to Italy, thank you for being here, in person or connected from your Country, a testimony to the fundamental importance for us to meet, share and discuss even from afar.
The Asia-Pacific Broadcasting Union, as you know, is the largest association of Public Broadcasters in the world: 250 members from 70 countries and 4 continents. ABU members reach three billion people across the Asia-Pacific region: this giant chooses Rai as a privileged interlocutor among its European partners.
In a world context where dialogue seems to be faltering, we are even more grateful for your presence and your contributions over these 2 days.
You will be discussing a highly charged and complex topic which is impacting our lives and - as public service media, I believe, giving us an even more crucial role: to help citizens critically form their own opinions, support the respect of every point of view, present facts in their completeness and explain the context.
This requires trust, the true contract, even beyond our charters, between public service media and citizens. And as you know, trust is not a given, it must be built and earned. Being more transparent on how we work, how we build our news, make decisions, weigh up apparently conflicting priorities, is one of the most effective ways to do this. For many of us this is a process to be approached with determination, courage, and patience.
Trust, and being that point of reference, is even more crucial as generative AI and digital revolutions change the way media works, produces, and distributes content: news, entertainment, video, and sound. Large Language Models and Generative AI are totally transforming the media industry and influencing our perceptions as users more and more every day.
At the EBU summit on AI 6 months ago, Dr. Jean-Marc Rickli, Head of Global and Emerging Risks at the Geneva Centre for Security Policy, told us that we are moving from an information war, to a cognitive war: when balanced, fact-based information is rejected by users who are cognitive -‘dependant’ on algorithms and partisan views that reinforce and feed only their own perspective, public service media must reinforce its efforts. We must use AI as an ally.
During these two days you will have the opportunity to hear about the latest insights and opinions and learn from peers, exchange knowledge, experiences, and best practices. From afar as Australia, Japan, and Singapore, to as near as Spain and the UK, this is a precious occasion to explore new ways to embrace the opportunities and challenges presented by AI. And an opportunity to join forces as PSM’s to move faster and stronger on a strategic, ethical, legal, content, and technical level.
Finally, some thanks:
- To the Region of Campania and President Vincenzo De Luca, the Municipality of Naples and the Mayor of Naples Gaetano Manfredi for their enthusiastic support.
- to the Unione Industriali for hosting us on its premises.
- to the Secretary General of ABU Nadeem Ahmed and the Director General of the EBU Noel Curran and the deputy Director General Jean Philip de Tender for their much appreciated presence
- and last but no least, to the organizers from ABU and Rai for making this event possible.
I wish you all fruitful days, with constructive discussions, new ideas and wonderful energy, in the beautiful and welcoming city of Naples. Thank you
Marinella Soldi
L'Asia-Pacific Broadcasting Union, come sapete, è la più grande associazione di emittenti pubbliche al mondo: 250 membri provenienti da 70 paesi e 4 continenti. Gli iscritti ad ABU raggiungono tre miliardi di persone: questo colosso ha scelto la Rai come interlocutore privilegiato tra i suoi partner europei.
In un contesto mondiale in cui il dialogo sembra vacillare, siamo ancora più grati per la vostra presenza e il vostro contributo in questi due giorni.
Discuterete di un tema molto complesso che sta influenzando le nostre vite e che, come media di servizio pubblico, ci assegna un ruolo ancora più cruciale: aiutare i cittadini a formare criticamente le proprie opinioni, sostenere il rispetto di ogni punto di vista, presentare i fatti nella loro completezza e spiegare il contesto.
Questo richiede fiducia, che è il vero patto, anche al di là dei nostri statuti, tra i media del servizio pubblico e i cittadini. Come sapete, la fiducia non è scontata, ma va costruita e guadagnata. Il modo più efficace per farlo consiste nell’essere più trasparenti su come lavoriamo, su come costruiamo le nostre notizie e prendiamo decisioni e su come soppesiamo priorità apparentemente contrastanti. Questo è un processo da affrontare con determinazione, coraggio e pazienza.
La fiducia è ancora più cruciale poiché l’intelligenza artificiale generativa e le rivoluzioni digitali cambiano il modo in cui i media funzionano, producono e distribuiscono contenuti: notizie, intrattenimento, video e audio. I Large Language Models e l’intelligenza artificiale generativa stanno trasformando totalmente il settore dei media e influenzando ogni giorno sempre di più la nostra percezione di utenti.
Al vertice EBU sull’Intelligenza Artificiale di 6 mesi fa, il dottor Jean-Marc Rickli, responsabile dei rischi globali ed emergenti presso il Centro per le politiche di sicurezza di Ginevra, ci ha illustrato come stiamo passando da una guerra dell’informazione a una guerra cognitiva: quando sono equilibrate, le informazioni basate sui fatti vengono rifiutate dagli utenti “dipendenti” da algoritmi e punti di vista di parte che rafforzano e alimentano solo la propria prospettiva. I Media di Servizio Pubblico devono rafforzare i propri sforzi: dobbiamo usare l’Intelligenza Artificiale come alleata.
Durante questi due giorni avrete l'opportunità di conoscere gli ultimi approfondimenti, di confrontarvi e imparare dai colleghi, di scambiare conoscenze, esperienze e migliori pratiche. Dall’Australia, dal Giappone e da Singapore, fino ai vicini Spagna e Regno Unito, questa è un’occasione preziosa per esplorare nuovi modi per cogliere le opportunità e le sfide presentate dall’intelligenza artificiale. E un’opportunità per unire le forze come PSM per muoversi più velocemente, essere più forti a livello strategico, etico, legale, di contenuto e tecnico.
Concludo con alcuni ringraziamenti:
- Alla Regione Campania e al Presidente Vincenzo De Luca, al Comune di Napoli e al Sindaco Gaetano Manfredi per il loro entusiastico sostegno.
- all'Unione Industriali per averci ospitato presso la propria sede.
- al Segretario Generale dell'ABU Nadeem Ahmed e al Direttore Generale dell'EBU Noel Curran e al Vice Direttore Generale Jean Philip de Tender per la loro gradita presenza
- e non ultimi agli organizzatori dell'ABU e della Rai per aver reso possibile questo evento.
Auguro a tutti voi giorni proficui, con discussioni costruttive, nuove idee e meravigliosa energia, nella bella e accogliente città di Napoli. Grazie
Marinella Soldi
ENGLISH VERSION
Good morning everyone, welcome to Italy, thank you for being here, in person or connected from your Country, a testimony to the fundamental importance for us to meet, share and discuss even from afar.
The Asia-Pacific Broadcasting Union, as you know, is the largest association of Public Broadcasters in the world: 250 members from 70 countries and 4 continents. ABU members reach three billion people across the Asia-Pacific region: this giant chooses Rai as a privileged interlocutor among its European partners.
In a world context where dialogue seems to be faltering, we are even more grateful for your presence and your contributions over these 2 days.
You will be discussing a highly charged and complex topic which is impacting our lives and - as public service media, I believe, giving us an even more crucial role: to help citizens critically form their own opinions, support the respect of every point of view, present facts in their completeness and explain the context.
This requires trust, the true contract, even beyond our charters, between public service media and citizens. And as you know, trust is not a given, it must be built and earned. Being more transparent on how we work, how we build our news, make decisions, weigh up apparently conflicting priorities, is one of the most effective ways to do this. For many of us this is a process to be approached with determination, courage, and patience.
Trust, and being that point of reference, is even more crucial as generative AI and digital revolutions change the way media works, produces, and distributes content: news, entertainment, video, and sound. Large Language Models and Generative AI are totally transforming the media industry and influencing our perceptions as users more and more every day.
At the EBU summit on AI 6 months ago, Dr. Jean-Marc Rickli, Head of Global and Emerging Risks at the Geneva Centre for Security Policy, told us that we are moving from an information war, to a cognitive war: when balanced, fact-based information is rejected by users who are cognitive -‘dependant’ on algorithms and partisan views that reinforce and feed only their own perspective, public service media must reinforce its efforts. We must use AI as an ally.
During these two days you will have the opportunity to hear about the latest insights and opinions and learn from peers, exchange knowledge, experiences, and best practices. From afar as Australia, Japan, and Singapore, to as near as Spain and the UK, this is a precious occasion to explore new ways to embrace the opportunities and challenges presented by AI. And an opportunity to join forces as PSM’s to move faster and stronger on a strategic, ethical, legal, content, and technical level.
Finally, some thanks:
- To the Region of Campania and President Vincenzo De Luca, the Municipality of Naples and the Mayor of Naples Gaetano Manfredi for their enthusiastic support.
- to the Unione Industriali for hosting us on its premises.
- to the Secretary General of ABU Nadeem Ahmed and the Director General of the EBU Noel Curran and the deputy Director General Jean Philip de Tender for their much appreciated presence
- and last but no least, to the organizers from ABU and Rai for making this event possible.
I wish you all fruitful days, with constructive discussions, new ideas and wonderful energy, in the beautiful and welcoming city of Naples. Thank you
Marinella Soldi