Johann Friedrich von Allmen è un giovane “dandy” tedesco, nobile decaduto, che dopo aver dilapidato l’intero patrimonio familiare, decide di dar vita, assieme al suo maggiordomo Carlos, ad una semplice e particolare idea imprenditoriale: creare un’azienda che si adoperi nella sostituzione di opere d’arti originali con delle meravigliose copie.
Nato dalla penna dello scrittore svizzero Martin Suter, pubblicato in Italia da Sellerio, von Allmen, l’ultimo dei nobili “corsari” è il protagonista di una trilogia, firmata da Thomas Berger, in onda su Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre) in prima visione assoluta dall’ 11 agosto alle 21.20, per tre martedì.
Nel primo film, “Allmen e le libellule”, il nobile furfante è alle prese con una serie di guai finanziari che possono risolversi con la nascita della nuova società. Assieme al suo maggiordomo cerca di mettere in pratica il loro primo colpo, rubare cinque opere d’arte. Nel frattempo, notoriamente sensibile al fascino femminile, conosce la figlia di un grosso magnate americano.
L’appuntamento di martedì 18 agosto, invece, è con “Allmen e il diamante rosa”: l’agenzia del nobile decaduto ha come nuovo incarico la ricerca del famoso diamante rosa, e tra rocambolesche avventure e scambi internazionali anche questa volta Allmen riesce nella sua principale impresa, guadagnare il più possibile e riuscire a spassarsela.
Il terzo e ultimo capitolo, il 25 agosto, è con “Allmen e le dalie”. La Allmen International Inquiries, il cui motto è The Art of Tracking Art, viene ingaggiata per ritrovare il quadro Dalie di Fantin-Latour. Il quadro si trovava in una stanza poco utilizzata della suite occupata da Dalia Gutbauer, una vecchia signora da poco scomparsa. Il furto non può essere denunciato alla polizia perché il quadro risulta anch’esso scomparso da anni, sempre per furto.
Allmen è una produzione tedesca interpretata da Heino Ferch, Samuel Finzi e Andrea Osvart.