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Servizio pubblico in prima linea per diffondere la cultura dell'antimafia

Vertici Rai: "Giornata di emozione, speranza e conservazione della memoria"

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“La giornata di oggi porta con sé emozione e speranza nello spirito di tutti coloro che partecipano. Ci stringiamo a tutte le famiglie vittime delle mafie, ricordando che la Rai in qualità di Servizio pubblico racconta e deve continuare a raccontare storie di riscatto e libertà nel nome della giustizia e della legalità”. Così la Presidente della Rai, Marinella Soldi in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
“E’ nella missione del Servizio Pubblico fare tutto il possibile per contribuire al mantenimento della memoria di chi ha sacrificato la propria vita per lo Stato e alla diffusione di tutti quei valori che connotano il senso della lotta alla criminalità organizzata”, hanno dichiarato l’Amministratore delegato Roberto Sergio e il Direttore generale Giampaolo Rossi. “Anche in questa giornata  - hano aggiunto - la Rai ha garantito una programmazione mirata, un  contributo alla diffusione della cultura dell’antimafia. Un impegno civico fatto proprio dal Servizio Pubblico che per primo, ogni giorno, deve dare l’esempio”.