È dedicata al Festival di Cannes la puntata di "MovieMag", il programma di Rai Cultura in onda mercoledì 24 maggio alle 22.50 su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) e in replica giovedì 25 nella notte di Rai 1. Wim Wenders è presente al Festival con due opere: “Perfect Days”, lungometraggio presentato in concorso, e “Anselm”, documentario in 3D sull’artista Anselm Kiefer. Federico Pontiggia lo ha intervistato per conoscere meglio questi due nuovi lavori del grande cineasta tedesco, per sapere cosa accomuna i protagonisti dei suoi documentari e per ricordare il giorno della vittoria della Palma d’oro, proprio a Cannes, per “Paris, Texas” nel 1984.
Tantissime le star che hanno calcato la celebre montée des marches: Martin Scorsese, con “Killers of the Flower Moon”; Wes Anderson, in concorso con “Asteroid City”; James Mangold e il cast di “Indiana Jones e il quadrante del destino” tra cui Harrison Ford, premiato in questi giorni con la Palma d’oro alla carriera.
Quest’anno, a competere per la Palma d’oro ci sono anche due dei più importanti registi orientali: il documentarista Wang Bing, che inaugura una trilogia sul lavoro giovanile con “Jeunesse”, e Hirokazu Kore-eda che partecipa con “Monster”, un film sulla molteplicità dei punti di vista.
E ancora, “Le Proces Goldman” di Cedric Kahn è il film che ha aperto la Quinzaine, sezione indipendente istituita nel 1969, che da quest’anno si chiamerà Quinzaine des cinéastes.
Prosegue inoltre il viaggio di "MovieMag" tra i film del cuore degli scrittori selezionati nella dozzina del Premio Strega, che quest’anno vede anche la partecipazione postuma di Ada D’Adamo. Del suo libro “Come d’aria” e di quello che era il suo film preferito ci parla Elena Stancanelli, la scrittrice che, tra gli Amici della domenica, lo ha proposto al Premio.
Tantissime le star che hanno calcato la celebre montée des marches: Martin Scorsese, con “Killers of the Flower Moon”; Wes Anderson, in concorso con “Asteroid City”; James Mangold e il cast di “Indiana Jones e il quadrante del destino” tra cui Harrison Ford, premiato in questi giorni con la Palma d’oro alla carriera.
Quest’anno, a competere per la Palma d’oro ci sono anche due dei più importanti registi orientali: il documentarista Wang Bing, che inaugura una trilogia sul lavoro giovanile con “Jeunesse”, e Hirokazu Kore-eda che partecipa con “Monster”, un film sulla molteplicità dei punti di vista.
E ancora, “Le Proces Goldman” di Cedric Kahn è il film che ha aperto la Quinzaine, sezione indipendente istituita nel 1969, che da quest’anno si chiamerà Quinzaine des cinéastes.
Prosegue inoltre il viaggio di "MovieMag" tra i film del cuore degli scrittori selezionati nella dozzina del Premio Strega, che quest’anno vede anche la partecipazione postuma di Ada D’Adamo. Del suo libro “Come d’aria” e di quello che era il suo film preferito ci parla Elena Stancanelli, la scrittrice che, tra gli Amici della domenica, lo ha proposto al Premio.