Rai.it
Rai 4

The Amusement Park a "Wonderland"

L'opera inedita di George Romero

(none)
Il regista e sceneggiatore George A. Romero racconta ai microfoni di “Wonderland”, in onda martedì 10 gennaio alle 22.50 su Rai 4 (canale 21 del digitale terrestre), la sua visione della società, che spesso si riflette nelle sue opere. Un corposo estratto dall’intervista che il magazine di Rai Cultura fece a Romero nel 2011 al Trieste Science+Fiction Festival, è al centro della puntata e l’occasione è tornare ad esplorare la complessa e fortemente iconica cinematografia di Romero, fornita dalla riscoperta di The Amusement Park, un mediometraggio che fu commissionato nel 1973 al regista de La notte dei morti viventi da un’associazione cristiana della Pennsylvania, la Lutheran Service Society, con l’intento di farne un film educativo per sensibilizzare il pubblico ai temi dell’abuso senile e dell’ageismo. Ma la visione fortemente macabra e la presenza di scene violente e disturbanti scoraggiarono i committenti nella distribuzione dell’opera, lasciando The Amusement Park nell’oblio fino al 2011, quando una copia in 16 mm è stata proiettata al Torino Film Festival in una retrospettiva. Il mediometraggio è così tornato nelle mani di Romero poco prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2017, e sua moglie Suzanne è riuscita due anni dopo a completarne il restauro in 4K, decisa a integrarlo nelle opere di suo marito. Per l’appuntamento con il ciclo settimanale di seconda serata “Cineteca Wonderland”, Rai 4 proporrà in prima visione assoluta The Amusement Park proprio al termine di questa puntata, a 50 anni dalla sua produzione. Per cominciare, però, “Wonderland resterà nel territorio degli incubi e delle paure, dedicando questa settimana la copertina Pop a un film nelle sale proprio in questi giorni, M3gan. Nato dalla mente di James Wan, che qui unisce le forze produttive con BlumHouse e affida la regia al giovane Gerard Johnstone, M3gan presenta l’ultima frontiera nel campo dei giochi tecnologici, nonché delle bambole assassine. Per chiudere ci sarà uno spazio Cult speciale, dedicato a un intramontabile capolavoro della settima arte: Il buio oltre la siepe, per festeggiare i primi 60 anni del film di Robert Mulligan con Gregory Peck, tratto dall’omonimo romanzo premio Pulitzer di Harper Lee.