RaiPlay Sound
Su RaiPlay Sound "Storia di una canzone"
Un podcast originale su dieci successi della musica italiana e le storie che le hanno ispirate
Dieci canzoni, dieci pietre miliari della musica italiana e le storie che le hanno viste nascere. Dietro ad ognuno di questi pezzi che abbiamo amato e cantato c’è chi l’ha incisa, chi l’ha scritta, chi l’ha ispirata. John Vignola, giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico italiano, scrive e racconta queste storie in un podcast originale di RaiPlay Sound, online dal 6 giugno.
In ‘Vita spericolata’ Vasco Rossi irrompeva, con poco successo, al Festival di Sanremo incitando ad una vita esagerata e proponendo un inno generazionale che gridava: se non potete avere una vita come quelle dei film, cercate almeno di fare sempre qualcosa di non ordinario. Per Giorgio Gaber invece ‘La libertà’ non era per forza sinonimo di trasgressione, anzi faceva rima con partecipazione. E infatti il pezzo diventerà una delle punte di diamante del Teatro Canzone. Enzo Jannacci con il pezzo ‘Quelli che’ ci raccontava e ancora racconta con leggera ironia i nostri pregi e le nostre virtù. Dei nostri vizi e delle nostre ideologie illusorie cantava anche Rino Gaetano con l’indimenticabile ‘Gianna’. C’è poi la storia della ragazza del Piper, Patty Pravo, che con ‘La bambola’, grazie alla sua voce e alla sua grintosa interpretazione, ha riscattato e completamente ribaltato il cliché per eccellenza della donna che subisce la prepotenza maschile. Un’altra donna che ha fatto la storia della musica, ma in un modo totalmente diverso, è Mia Martini che, riscattandosi dal suo periodo nero, ci ha regalato con ‘Almeno tu nell'universo’ una delle più struggenti dichiarazioni d'amore della storia della musica italiana. Ma ci sono anche storie nere, senza redenzione, e che proprio per questo devono essere raccontate: lo ha fatto in modo indimenticabile Fabrizio De André con ‘La Canzone di Marinella’. Ai diseredati, ai gatti neri, ai pessimisti e un po' a tutti noi è dedicata anche la meravigliosa ‘Com’è profondo il mare’, di Lucio Dalla. La storia della canzone italiana, infine, è fatta anche di nuovi e vecchi canoni: ne sono testimonianza ‘Emozioni’ di Lucio Battisti i cui sussurri diventano pian piano grida e ‘Bandiera Bianca’ con cui Franco Battiato ha cominciato un cammino di sperimentazioni che non ha mai smesso di stupirci.
“Storia di una Canzone” è un podcast originale di RaiPlay Sound di e con John Vignola con la regia di Danilo Paoni e la direzione artistica Andrea Borgnino, diponibile al link https://www.raiplaysound.it/programmi/storiadiunacanzone e sull’app RaiPlay Sound.In ‘Vita spericolata’ Vasco Rossi irrompeva, con poco successo, al Festival di Sanremo incitando ad una vita esagerata e proponendo un inno generazionale che gridava: se non potete avere una vita come quelle dei film, cercate almeno di fare sempre qualcosa di non ordinario. Per Giorgio Gaber invece ‘La libertà’ non era per forza sinonimo di trasgressione, anzi faceva rima con partecipazione. E infatti il pezzo diventerà una delle punte di diamante del Teatro Canzone. Enzo Jannacci con il pezzo ‘Quelli che’ ci raccontava e ancora racconta con leggera ironia i nostri pregi e le nostre virtù. Dei nostri vizi e delle nostre ideologie illusorie cantava anche Rino Gaetano con l’indimenticabile ‘Gianna’. C’è poi la storia della ragazza del Piper, Patty Pravo, che con ‘La bambola’, grazie alla sua voce e alla sua grintosa interpretazione, ha riscattato e completamente ribaltato il cliché per eccellenza della donna che subisce la prepotenza maschile. Un’altra donna che ha fatto la storia della musica, ma in un modo totalmente diverso, è Mia Martini che, riscattandosi dal suo periodo nero, ci ha regalato con ‘Almeno tu nell'universo’ una delle più struggenti dichiarazioni d'amore della storia della musica italiana. Ma ci sono anche storie nere, senza redenzione, e che proprio per questo devono essere raccontate: lo ha fatto in modo indimenticabile Fabrizio De André con ‘La Canzone di Marinella’. Ai diseredati, ai gatti neri, ai pessimisti e un po' a tutti noi è dedicata anche la meravigliosa ‘Com’è profondo il mare’, di Lucio Dalla. La storia della canzone italiana, infine, è fatta anche di nuovi e vecchi canoni: ne sono testimonianza ‘Emozioni’ di Lucio Battisti i cui sussurri diventano pian piano grida e ‘Bandiera Bianca’ con cui Franco Battiato ha cominciato un cammino di sperimentazioni che non ha mai smesso di stupirci.