Rai
Rai porta le "Figlie delle Stelle" al Festival dei Due Mondi
Doppio appuntamento al femminile sotto il cielo di Spoleto

Sono “l’altra metà del cielo” le donne e le ragazze dello Spazio, ma per loro, come per tutte quelle che intraprendono una professione STEM (in scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) stereotipi e pregiudizi di genere costituiscono ancora una barriera, sin dall’università, con una percentuale del 16,8% di ragazze laureate in facoltà scientifiche, meno della metà dei ragazzi, che arrivano al 37% (Istat 2024). Per superare questo divario, Rai Per la Sostenibilità ESG, in sinergia con Rai Umbria, porta sulla scena internazionale del Festival dei Due Mondi di Spoleto, il prossimo 5 luglio alle 10.30 alla Rocca Albornoz, le “Figlie delle Stelle”: ingegnere, astrofisiche, astronaute che, accanto ai colleghi uomini, possano ispirare le nuove generazioni. Protagonista Amalia Ercoli Finzi, prima donna a laurearsi in ingegneria aeronautica nel 1962 al Politecnico di Milano e pioniera dell’aerospazio, speciale “testimonial” del progetto Rai No Women No Panel, per la partecipazione equilibrata di uomini e donne in ogni campo della conoscenza “Oggi non esiste solo il gender pay gap – scrive Ercoli Finzi nel volume “La parità non è un’opinione” che illustra i risultati del progetto - Esiste anche il “dream gap”: le bambine non sognano di diventare scienziate, astronaute, ingegnere, perché non vedono donne che lo fanno. Dobbiamo raccontarle, queste donne. Far vedere che esistono, che sono brave, che ce la fanno. Solo così possiamo cambiare le cose. Le donne non sono solo parte del cambiamento. Le donne sono il cambiamento”. Con Amalia, sul palco spoletino anche la figlia Elvina Finzi Tirelli, che ne condivide la passione scientifica e l’impegno per la parità, i due italiani membri della Riserva Astronauti dell’ESA, Anthea Comellini e Andrea Patassa, selezionati fra oltre 2mila candidati, l’astrofisico INAF Massimo Della Valle e Stefano Giovanardi, curatore scientifico del Planetario di Roma. A moderare il dibattito Arianna Voto, giornalista Rai, responsabile del progetto. “Iniziative come questa - sottolinea la direttrice di Rai Sostenibilità ESG, Silvia Calandrelli - confermano l’importante ruolo di Rai, in qualità di Servizio Pubblico, nel promuovere la parità di genere, in linea con il Piano di Sostenibilità dell’Azienda. E siamo felici e onorati di poter rappresentare questo impegno nell’ambito di una rassegna di grande valore culturale come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, da sempre all’avanguardia anche nell’attenzione al ruolo e all’apporto creativo del mondo femminile in tutte le sue espressioni”.
La sera, dalle 21.00, nel Cortile Malborghetto della Rocca, per giovani e adulti/e in cerca della propria “stella cometa”, l’osservazione del Cielo al telescopio, introdotta da Patrizia Caraveo, Presidente della Società Astronomica Italiana, e guidata dall’astronomo Stefano Giovanardi in collaborazione con l’Associazione Astronomica Umbra e l’Associazione Astrofili Monte Subasio APS. Ingresso libero su prenotazione allo 0743-224952. Questo evento suggella la collaborazione quinquennale di Rai Per la Sostenibilità ESG e Rai Umbria con il Festival dei Due Mondi di Spoleto. "Nel corso della mia direzione del Festival dei Due Mondi – conclude la direttrice artistica Monique Veaute - ho sentito con forza la responsabilità di contribuire a colmare il gender gap che ancora oggi segna profondamente il mondo della cultura e dello spettacolo. Ho voluto che il Festival fosse uno spazio aperto, dove le voci delle donne – artiste, registe, compositrici, coreografe – potessero risuonare con tutta la loro forza, creatività e intelligenza. La visione delle donne arricchisce e rinnova lo sguardo sul mondo, sono convinta che un Festival debba riflettere la complessità del presente e farsi portavoce di un cambiamento necessario".
La sera, dalle 21.00, nel Cortile Malborghetto della Rocca, per giovani e adulti/e in cerca della propria “stella cometa”, l’osservazione del Cielo al telescopio, introdotta da Patrizia Caraveo, Presidente della Società Astronomica Italiana, e guidata dall’astronomo Stefano Giovanardi in collaborazione con l’Associazione Astronomica Umbra e l’Associazione Astrofili Monte Subasio APS. Ingresso libero su prenotazione allo 0743-224952. Questo evento suggella la collaborazione quinquennale di Rai Per la Sostenibilità ESG e Rai Umbria con il Festival dei Due Mondi di Spoleto. "Nel corso della mia direzione del Festival dei Due Mondi – conclude la direttrice artistica Monique Veaute - ho sentito con forza la responsabilità di contribuire a colmare il gender gap che ancora oggi segna profondamente il mondo della cultura e dello spettacolo. Ho voluto che il Festival fosse uno spazio aperto, dove le voci delle donne – artiste, registe, compositrici, coreografe – potessero risuonare con tutta la loro forza, creatività e intelligenza. La visione delle donne arricchisce e rinnova lo sguardo sul mondo, sono convinta che un Festival debba riflettere la complessità del presente e farsi portavoce di un cambiamento necessario".