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"Matte", l'infanzia è la libertà di fare un capriccio  

Un docufilm sul giovane scrittore Matteo Porru e sulla  battaglia vinta contro un tumore pediatrico

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Ventitré anni, pluripremiato autore di numerosi romanzi, Matteo Porru è un giovane pieno di passioni con una dolorosa storia di malattia alle spalle che lo ha portato a maturare velocemente e poi a scrivere, appena sedicenne, il suo primo romanzo “The Mission”, menzione speciale al Premio Costa Smeralda. La sua vita intensa, tra sogni e paure e segnata da un tumore comparso quando era piccolissimo, è ora al centro del docufilm “Matte” del regista Michele Garau, prodotto da Rai Contenuti Digitali e Transmediali e disponibile su RaiPlay da martedì 28 gennaio. Attraverso le testimonianze di parenti, amici, medici e insegnanti di scuola e di volo, il documentario racconta la vita di un ragazzo speciale, ma soprattutto il dolore, i sogni e le speranze, che si celano oltre il buio dei reparti degli ospedali dove Matteo è stato per anni ricoverato e dove alla fine, ha sconfitto la malattia.
«“Matte” è un intenso docufilm che fa emergere l’importanza della volontà, delle relazioni familiari e umane – commenta Maurizio Imbriale, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali - Una narrativa di grande impatto e di speranza che si sofferma sulla delicatezza dei gesti e dei sentimenti e arriva dritta al cuore del pubblico, per dimostrare che anche di fronte alle difficoltà si può spiccare il volo e abbracciare il successo della vita.»
«Quando ho saputo che la Rai avrebbe diffuso la storia di come sono diventato grande – aggiunge Matteo Porru - ho gioito come un bambino. E’ una festa, un onore. L’inizio di un’avventura. In molti negli anni hanno creduto nelle storie che scrivo. A RaiPlay va il grazie più vero per aver creduto nella mia!»
Dopo “The Mission”, sua opera d’esordio, Porru non si è più fermato: tra le sue opere più note figurano “Quando sarai grande” (2018), “Madre ombra” (2019, Premio Zingarelli), e “Talismani” (Premio Campiello Giovani 2019), da cui è stata tratta una drammaturgia prodotta dal Teatro Stabile del Veneto. Nel 2023 ha pubblicato “Il dolore crea l’inverno”, tradotto in Francia e vincitore del Premio Libri a 180 gradi mentre a fine febbraio è in uscita “Il volo sopra l’oceano”. 
Il suo nome è stato incluso da Fortune tra i “40 under 40” della cultura italiana e da D di Repubblica tra i “25 under 25” più promettenti al mondo. 

“Matte” – una produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali con la regia di Michele Garau – ha ottenuto il sostegno della Sardegna Film Commission da Storiami, Interlinea film e Next, in collaborazione con Ombre Rosse, Terra de Punt e Figli d’arte Medas.