
Biondissima, dirompente e avanguardista: è Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo, un’icona della musica italiana e ambasciatrice di uno stile eccentrico e incredibilmente riconoscibile. Con la sua voce unica, unita agli abiti sobri e spettacolari al tempo stesso, è riuscita ad ammaliare artisti e produttori, fino a conquistare il pubblico di tutto il mondo. Rai Documentari sabato 28 settembre in prima serata su Rai 3, le rende omaggio con “A modo mio. Patty Pravo”, un racconto autobiografico che alterna repertorio inedito a interviste a grandi personalità come Vasco Rossi, Laura Pausini, Ornella Vanoni, Elisa, Giuliano Sangiorgi ed Enrico Ruggeri, che testimoniano l’influenza e la grandezza dell’artista. Prodotto da Rai Documentari e Ballandi con il contributo di Rai Teche, il doc intreccia la storia di Patty Pravo con sessant’anni di musica italiana e internazionale e ripercorre i passi della ragazza del Piper e dell’impatto globale che il suo personaggio ha avuto nella storia della musica. La Pravo torna sui luoghi della sua infanzia e si racconta, attingendo ai ricordi legati alla sua vita privata e professionale. A Venezia, sua città d’origine, dove è nata e cresciuta, attraversa le calli, il Ponte dell’Accademia, si affaccia sul Canal Grande e arriva a Piazza San Marco, sorseggia un tè al Caffè Florian, contempla la bellezza barocca della Laguna, entra al Teatro La Fenice e alla Collezione Guggenheim, raccontando aneddoti e curiosità legate ai suoi successi. La regia è di Duccio Forzano