
In merito alla sentenza del Consiglio di Stato, Rai precisa che solo poche righe della Convenzione tra Rai e Comune di Sanremo sul Festival della Canzone Italiana possono essere rese accessibili ad altre parti: questa, in sostanza, la decisione del Consiglio di Stato che ha accolto, ritenendoli fondati, gli appelli proposti da Rai e Comune di Sanremo contro AFI - Associazione Fonografici Italiani - in materia di accesso agli atti, superando e riformando in senso favorevole a Rai la sentenza di primo grado pronunciata originariamente dal Tar per la Liguria.
Il Giudice ha ravvisato, nello specifico, che vi sono per legge limiti precisi e invalicabili entro i quali può essere esercitato l’accesso e che occorre indubbiamente tener conto della “tutela di interessi di natura commerciale o industriale” come quelli che Rai chiedeva venissero riconosciuti. In questo modo sono state finalmente accolte e senza mezzi termini, le ragioni invocate dalla Concessionaria del servizio pubblico, al punto da limitare l’accesso a parti molto esigue della Convenzione, ovvero poche righe.
Il Giudice ha ravvisato, nello specifico, che vi sono per legge limiti precisi e invalicabili entro i quali può essere esercitato l’accesso e che occorre indubbiamente tener conto della “tutela di interessi di natura commerciale o industriale” come quelli che Rai chiedeva venissero riconosciuti. In questo modo sono state finalmente accolte e senza mezzi termini, le ragioni invocate dalla Concessionaria del servizio pubblico, al punto da limitare l’accesso a parti molto esigue della Convenzione, ovvero poche righe.