
A 20 anni dall’inizio della guerra in Iraq, a Speciale Tg1, in onda domenica 19 marzo alle 23.40, Chiara Avesani e Matteo Delbò firmano “Don’t come back” un documentario di Rai Documentari che racconta la storia di un ritorno. Quello di Ghadeer, un giovane giornalista di Mosul, fuggito in Belgio durante l'occupazione dell'Isis, che nel 2017 decide di ritornare tra le macerie della sua città, rinunciando a un futuro promettente in Europa per lanciarsi nella ricostruzione sociale e culturale del suo Paese. Il suo progetto è creare un’emittente radiofonica indipendente autofinanziata per inviare messaggi di coesione sociale e condanna della violenza e della corruzione.
Radio One è la prima radio libera a trasmettere dall’interno della città di Mosul ridotta in macerie. Se nel 2017 la storia di Ghadeer rappresenta l'energia di una giovane società civile che sta emergendo dalle macerie, il percorso ad ostacoli che questi giovani giornalisti hanno affrontato fino ad oggi è lo specchio di un Paese che, a 20 anni dall’invasione americana, non trova pace e solo pochi mesi fa era sull’orlo della Guerra civile.
Radio One è la prima radio libera a trasmettere dall’interno della città di Mosul ridotta in macerie. Se nel 2017 la storia di Ghadeer rappresenta l'energia di una giovane società civile che sta emergendo dalle macerie, il percorso ad ostacoli che questi giovani giornalisti hanno affrontato fino ad oggi è lo specchio di un Paese che, a 20 anni dall’invasione americana, non trova pace e solo pochi mesi fa era sull’orlo della Guerra civile.