
Nella puntata di giovedì 26 gennaio di “Radio anch'io”, condotto da Giorgio Zanchini, in onda su Rai Radio1 dalle 6.30 alle 9, si parlerà di guerra, carrarmati tedeschi e americani, e delle parole del Cremlino al centro dell’attenzione internazionale. Tra i temi trattati inoltre nel corso del programma: il caso Regeni, lo sciopero dei benzinai e la possibilità che i Comuni meridionali riescano a investire i soldi del Pnrr.
Fino alle 7 saranno ospiti: Roberto Di Vincenzo, presidente Federazione Gestori Impianti Carburanti e Affini (Fegica); Ermes Antonucci, giornalista di cronaca giudiziaria per “Il Foglio” e studioso di storia della magistratura; Annalisa Camilli, giornalista di "Internazionale". Nella seconda parte del programma, tra le 7.30 e 8.00, ci saranno invece Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario alla Difesa di Forza Italia; Barbara Gruden, corrispondente Rai da Berlino; Francesco Palermo, costituzionalista; Rosalba Castelletti, corrispondente da Mosca per "la Repubblica". Infine, nell’ultima parte in onda tra le 8.30 e le 9, ci saranno: Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione “Con il Sud”; Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, già ministro dell'Università e della Ricerca nel Governo Conte II; Antonio Decaro, sindaco di Bari, già presidente Anci; Federico Basile, sindaco di Messina.
Fino alle 7 saranno ospiti: Roberto Di Vincenzo, presidente Federazione Gestori Impianti Carburanti e Affini (Fegica); Ermes Antonucci, giornalista di cronaca giudiziaria per “Il Foglio” e studioso di storia della magistratura; Annalisa Camilli, giornalista di "Internazionale". Nella seconda parte del programma, tra le 7.30 e 8.00, ci saranno invece Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario alla Difesa di Forza Italia; Barbara Gruden, corrispondente Rai da Berlino; Francesco Palermo, costituzionalista; Rosalba Castelletti, corrispondente da Mosca per "la Repubblica". Infine, nell’ultima parte in onda tra le 8.30 e le 9, ci saranno: Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione “Con il Sud”; Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, già ministro dell'Università e della Ricerca nel Governo Conte II; Antonio Decaro, sindaco di Bari, già presidente Anci; Federico Basile, sindaco di Messina.