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Tg2 Storie - I racconti della settimana

Tra danza e storie di solidarietà

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Il ballo come forma d'arte, l'archeologia subacquea, l'allegria delle zucche di Halloween e l'impegno di chi vive per dare ai bambini migranti la possibilità di studiare. Sono o alcune delle realtà raccontate da "Tg2 Storie - I racconti della settimana ", con Alessandra Forte, in onda sabato 29 ottobre alle 23.45 su Rai 2 e Rai Italia.
In "Ballando nell’Onu" si parla del progetto delle Nazioni Unite di promozione della danza  affidato al coreografo italiano Marco Pelle. Intervista al ballerino che ha scelto New York per coltivare il sogno della vita. Si resta nel mondo della danza con "L’isola di Nureyev": Tra Capri e Sorrento il buen retiro del grande danzatore che lì voleva creare una scuola per étoile. L’omaggio di Alessandra Ferri.
"Notte dei senzatetto" mostra la  festa organizzata a Milano per conoscersi e non temersi: canti, balli e la vicinanza di chi sceglie di lasciare la casa per una sera, per tendere la mano a chi clochard lo è diventato per necessità. nel servizio "Vita breve di un poeta" la storia lunga appena 22 anni di Gabriele Galloni: i suoi versi in pubblicazione postuma. Raccontava la sua generazione e il Trullo, il quartiere romano dove era cresciuto. Con "Il museo in fondo al mare" ci si occupa di archeologia subacquea e ci si immerge nel Mediterraneo, nelle acque dell’Isola delle Femmine, alla scoperta di un relitto a 90 metri di profondità. Le immersioni per scoprire, mappare e conservare il passato. 
"Il giardino delle zucche"  porta gli spettatori a Pignataro Maggiore in provincia di Caserta, in un paesaggio incantato di Halloween con zucche da ammirare, raccogliere e da portare a casa. Con "Lettere d’amore" si esplora uno deilati romantici di Verona, dove nella cassetta delle poste della casa di Giulietta vengono lasciati diecimila messaggi all’anno. Un team risponde alle missive che arrivano da tutto il mondo. In "Un bambino per volta" il racconto  dell'impegno di Niccolò Govoni, classe 1993, la vita dedicata all’istruzione dei piccoli profughi. L’ultima impresa riuscita: costruire e allestire una scuola in Kenya.