Rai.it
Rai 3

"PresaDiretta - Guerra al clima"

Puntata sulla guerra in Ucraina

(none)
PresaDiretta torna sulla guerra in Ucraina per raccontare quanto pesano, sugli equilibri del conflitto, il nostro ritardo nello sviluppo delle fonti rinnovabili e la nostra dipendenza dall’energia fossile: gas, petrolio, carbone. Nella puntata in onda lunedì 21 marzo alle 21.30 su Rai 3 si parlerà di una guerra che Putin non potrebbe finanziare senza i soldi europei del gas che acquistiamo. Intanto c’è un’altra guerra che siamo costretti a vincere, quella contro il riscaldamento globale, che rischia di distruggere la nostra stessa possibilità di sopravvivere sul pianeta.
PresaDiretta ha raccolto dati analisi immagini e testimonianze esclusive, come quella di Svetlana Krakovska, la più importante scienziata del clima in Ucraina: “Abbiamo un’ultima opportunità per essere resilienti al clima – ha detto - ma la finestra per agire è sempre più stretta. E con questa guerra si sta chiudendo”.
E ancora. Le gravissime conseguenze ambientali della guerra in Ucraina; i rischi potenziali delle centrali nucleari cadute nelle mani dell’esercito russo; la geopolitica dei combustibili fossili nel mondo e il piano europeo per la riduzione della dipendenza dal gas russo; il ritardo italiano e gli ostacoli sulla strada delle rinnovabili; gli esempi virtuosi e le testimonianze di chi ci spiega come liberarci dei combustibili fossili in tempi brevissimi.
L’ultimo drammatico Rapporto sulle conseguenze del riscaldamento del pianeta dell’IPCC, il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico, è passato sotto silenzio a causa della guerra. Ma quello che ha denunciato è definitivo: già oggi la temperatura è aumentata di 1,1 grado. La nostra casa sta bruciando.
PresaDiretta è andata negli Stati Uniti, dove la Florida e la Louisiana combattono contro l’innalzamento del mare lungo le coste e la California contro gli incendi e la mancanza d’acqua. E in Madagascar, dove è in corso la prima carestia al mondo causata dal cambiamento climatico. E infine in Italia dove ci sono molte esperienze positive di adattamento al cambiamento del clima.
Riccardo Iacona discuterà di tutto questo con gli scienziati suoi ospiti in diretta: Elisa Palazzi climatologa ricercatrice del Cnr e dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima di Torino e con Nicola Armaroli dirigente di ricerca presso il CNR, membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze ed esperto di energia rinnovabile