Il 5 febbraio ricorre l’ottava Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, lanciata nel 2014 dall’agroeconomista Andrea Segrè, coordinatore del Piano Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS) del Ministero dell’Ambiente. Di fronte alla necessità di tutelare le risorse e contrastare gli sprechi, il Servizio Pubblico si pone, come sempre, a supporto dell’iniziativa con una sua programmazione dedicata. 
Si parte giovedì 4 febbraio su Rai3: alle 17, sarà “Geo” a riservare uno spazio al tema con ospite Francesco Lasaponara – vicepresidente del Comitato Lab00 Onlus – ospite in studio per illustrare il progetto SpesaSospesa.org: un aiuto concreto alle persone più bisognose attraverso l'ottimizzazione dei fondi raccolti e la riduzione dello spreco (alimentare e non alimentare) anche tenendo conto delle "agevolazioni" della Legge Gadda e del Decreto Cura Italia. Grande spazio alla Giornata anche sulle reti specializzate: Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre) offrirà in prima visione, alle 21.20, il film “Wasted! Contro il cibo sprecato”. La pellicola, diretta da A. Chai e N. Kye, è l'ultima opera di Anthony Bourdain, cuoco e scrittore americano, mancato nel 2018, ed è un viaggio intercontinentale per scoprire come trasformare gli scarti di cibo in prelibatezze. Si proseguirà alle 22.50 con un’altra prima visione: il docu-film “Così mangiavamo”. Cinquant’anni di storia d’Italia attraverso l’evoluzione delle abitudini alimentari degli italiani con Giuliana De Sio e la regia di Stefania Barzini e Alessandra Acciai.
Venerdì 5 febbraio gli spazi dedicati si apriranno con l’approfondimento a cura della redazione del Tg1 all’interno di “Uno Mattina” (dalle 6.45). A seguire, su Rai Storia (canale 54) “Il giorno e la storia” alle 8.30 illustrerà le finalità della Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare: durante tutto il ciclo del "food system" - dalla fase di produzione, a quella di trasformazione, distribuzione e somministrazione di prodotti alimentari - gli sprechi raggiungono, in Italia, quasi l’1% del PIL. Su Radio1, alle 10.30, nell’ambito di “Che giorno è” con Francesca Romana Ceci e Massimo Giraldi, verranno diffusi da Andrea Segrè i dati del Piano di prevenzione dello spreco alimentare mentre la onlus Maestri di Strada a Napoli illustrerà i risultati del “diario dello spreco”. Alle 11.55 si tornerà su Rai1 con “È sempre Mezzogiorno” che dedicherà un segmento del programma alla Giornata. Su Radio2 sarà "Caterpillar", in onda alle 18, ad approfondire con Andrea Segrè, fondatore della campagna "A Spreco Zero", gli effetti della pandemia sul rapporto con il cibo degli italiani, ridisegnando una mappa nazionale dello spreco. L'Italia del Covid, infatti, sembra aver prosciugato parte dello spreco alimentare: nel 2020 sono finiti nella spazzatura 27 chili di cibo a testa, 3,6 chilogrammi in meno rispetto all'anno precedente. Alle 18.10 ancora su Rai Storia “Affamati di spreco – I paradossi del cibo”, il documentario di Maite Carpio - prodotto da Anthos Produzioni con il supporto di Oxfam e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente – racconterà spreco e fame: due facce di una stessa medaglia, mettendo a confronto la realtà dell’Italia e del Ciad per capire cosa ci ha reso consumatori ad alto spreco, e scoprire come impegnarsi per recuperare quel cibo che, altrimenti destinato alla distruzione, può sfamare persone in difficoltà. Il reportage è un viaggio attraverso l’Italia, dai campi alle nostre tavole, in cui tre storie di donne italiane si intrecciano alla vita di due giovani donne in Ciad, nel cuore del Sahel, a Sud del Sahara. 
Sarà dedicata alla Giornata contro lo spreco alimentare anche la “La Banda dei Fuoriclasse”, il programma di Rai Ragazzi in onda il 5 febbraio, alle 15, su Rai Gulp e RaiPlay. Condotto da Mario Acampa, in onda in diretta per aiutare nel doposcuola gli studenti della scuola primaria e secondaria inferiore in un anno scolastico molto complicato, e prodotto in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, nella puntata di venerdì la divulgatrice del giorno, Silvia Marra darà consigli pratici per evitare gli sprechi in casa.
Non può mancare l’impegno dell’informazione della Rai. Servizi dedicati alla Giornata verranno inseriti nelle edizioni dei Tg nazionali, dei Gr e dei Tg dalle sedi regionali. In particolare, la Tgr Puglia realizzerà un servizio con la fondazione Megamark di Trani che ha realizzato una piattaforma informatica attraverso la quale ogni anno vengono distribuiti ad associazioni caritatevoli tonnellate di cibo che altrimenti andrebbe al macero. Oltre ai servizi nelle principali edizioni dei telegiornali e dei giornali radio, spazi di approfondimento nel corso della rubrica della Tgr Buongiorno Regione.
Anche le piattaforme digitali della Rai si uniranno nell’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno dello spreco di cibo, sia quello domestico che quello della filiera produzione/distribuzione. L’offerta di Rai Cultura, uno speciale con inchieste e programmi di approfondimento, verrà rilanciato sul portale Rai Cultura e sui canali web e social. Mentre nell’homepage di RaiPlay, in particolare nelle sezioni "Da non perdere" e "Documentari", saranno pubblicati, in modalità on demand, i documentari: "Wasted! Contro il cibo sprecato" e "Così mangiavamo”.