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Cento anni fa nasceva San Giovanni Paolo II 

Rai dedica una programmazione speciale al ricordo del pontefice santo

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Papa nel 1978 con il nome di Giovanni Paolo II. Primo pontefice non italiano a guidare la Chiesa dopo 450 anni. Testimone e protagonista, nei ventisette anni di pontificato, di grandi eventi storici del Novecento. Proclamato santo da Papa Francesco nel 2014 a soli nove anni dalla morte. Karol Wojtyla è certamente tra i pontefici più amati dei tempi moderni per la profonda umanità, per l’umiltà, per i suoi gesti innovativi. 
A cento anni dalla sua nascita - il 18 maggio 1920 a Wadowice, in Polonia - la Rai lo ricorda in radio e tv, nelle varie edizioni dei telegiornali e sul web. Un omaggio cominciato già domenica 10 maggio in seconda serata su Rai1 con il reportage “L’Uomo in bianco - Giovanni Paolo II”, un ritratto del papa tra memoria e attualità, tra materiale storico e inchiesta giornalistica, riproposto anche domenica 17 maggio alle 15.15 su Rai Premium e disponibile su RaiPlay.
Nella giornata di domenica 17 maggio il ricordo inizia alle 8.30 su Rai3 con il doc “Giovanni Paolo II, la storia di Karol Wojtyla” per il ciclo “La Grande Storia”. Il film-documento di Luigi Bizzarri – con la consulenza storica di Alberto Melloni - racconta Wojtyla soprattutto dal punto di vista storico e nel suo rapporto imprescindibile e fondante con l’Italia: dal suo primo viaggio a Roma nel 1946, ai giorni del Concilio del 1962-65, fino alla elezione al soglio pontificio. 
Alle 10.30 la rubrica religiosa di Rai1 “A sua immagine” dedica tutta la puntata al centenario della nascita di Giovanni Paolo II. Tra le 10.40 e le 12.15 è Rai Radio1 a proporre uno spazio editoriale all’interno de “La finestra su San Pietro”.
Alle 13.30 Rai Premium, con il film “Non avere paura - Un'amicizia con Papa Wojtyla” per la regia di Andrea Porporati, con Aleksej Guskov, Giorgio Pasotti e Giuseppe Cederna, torna al 1981 ricostruendo l’inattesa visita di Giovanni Paolo II e del Presidente della Repubblica Sandro Pertini alla famiglia dell’alpinista Lino Zani, gestore di un rifugio alpino nell'Adamello. Su Rai1 alle 14.00 “Domenica in” riserva un segmento al ricordo del papa con ospiti e filmati. In onda alle 14.30, e in replica in serata e il 18 maggio, uno speciale di RaiNews 24, mentre alle 23.25 su Rai1 Giovanni Paolo II è il protagonista dello Speciale Tg1. Al termine della giornata, alle 24.00 su Rai3, spazio al film “La Bottega dell’Orefice”, tratto da un dramma radiofonico di Papa Giovanni Paolo II, per la regia di Michael Anderson, con Burt Lancaster, Andrea Occhipinti, Ben Cross e Jo Champa.
Lunedì 18 maggio, che è anche il giorno in cui in Italia riprendono le messe con i fedeli interrotte per l'emergenza Coronavirus, il primo programma a dedicare spazio alla ricorrenza è “Il giorno e la Storia” in onda a mezzanotte e dieci e alle 5.30, 08.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia. In primo piano il pontificato di Giovanni Paolo II, il terzo più lungo della storia, dopo quello di Pio IX e di San Pietro. Si prosegue alle 7.45 su Rai1 con “Unomattina” che dedica ampio spazio alla figura di Wojtyla, con ospiti e collegamenti in diretta. Alle 8.50 si torna su Rai Storia con la puntata di “Passato e Presente” dal titolo “I due conclavi del 1978”: in primo piano le riflessioni di Paolo Mieli e dello storico Alberto Melloni sulle elezioni di Luciani e Wojtyla, due personalità molto distanti, eppure scelti dallo stesso collegio cardinalizio in un breve arco temporale. Alle 11.00, sempre su Rai Storia, il doc "Vi ho cercato e siete venuti - Il cammino delle Giornate Mondiali della Gioventù" nel quale si ricostruisce il percorso delle Giornate Mondiali della Gioventù volute dal Papa. Nello stesso orario, alle 11.00 su Rai2, “I fatti vostri” propongono un ricordo di Giovanni Paolo II. Il testimone passa poi a Rai3 che alle 13.15 propone in prima visione “Passato e Presente”, in onda anche alle 20.30 su Rai Storia: Paolo Mieli e il professor Alberto Melloni analizzano la figura di papa Wojtyla come protagonista dei mutamenti epocali che segnano il passaggio al III millennio, con un intenso e dinamico pontificato segnato dall’attentato del 13 maggio 1981. Alle 14.10 su Rai Storia è ancora Paolo Mieli a ripercorrere, con il professor Marco Impagliazzo a “Passato e Presente”, luci e ombre di un pontificato di ventisette anni, che ha cambiato per sempre la storia della Chiesa Cattolica. Alle 16.50 è ancora Rai1 con “La vita in diretta” a proporre uno spazio ad hoc per la ricorrenza. 
Ampia copertura informativa è garantita da tutti i Tg e i Gr della Rai, con servizi, collegamenti e interviste. RaiNews24 nel corso della giornata farà delle dirette da una chiesa di Roma, cara alla comunità polacca. Interamente dedicati alla ricorrenza “Tg2 Italia”, alle 10.00 e “Tg2 Post” alle 21.00 su Rai2.
Grande attenzione anche dall’informazione sul territorio con le varie edizioni della Testata Giornalistica Regionale. Tgr Puglia ripercorrerà le numerose visite fatte da Papa Wojtyla nella regione, ricordando il rapporto con San Pio (a cui affidò in vita l'intercessione per guarire dal tumore una sua cara amica) e con la figura di san Nicola di Bari. La redazione di Trento realizzerà un servizio con immagini d’epoca sulle visite di Papa Wojtyla a Trento e sull’Adamello. La redazione di Perugia ha previsto un approfondimento sull’incontro interreligioso di Assisi, pietra miliare del pontificato wojtyliano. Tgr Piemonte ricorderà la figura del pontefice ripercorrendo un grande evento avvenuto il 20 maggio di 30 anni fa quando beatificò una delle figure più amate della regione, il giovane Piergiorgio Frassati, figlio del fondatore del quotidiano “La Stampa”.