Mercoledì alle 13:40 e 21:40 su Rainews24 torna Basta la Salute, il settimanale di medicina e sanità a cura di Gerardo D’Amico. Doppio appuntamento Giovedì alle 20:30
La legge sull’oblio oncologico, incardinata in Commissione parlamentare sta procedendo velocemente: dopo molti Paesi europei anche l’Italia vuole eliminare l’odiosa discriminazione verso i guariti da tumore, che tuttavia si vedono spesso negare mutui, assicurazioni sulla vita e persino posti di lavoro, quando devono indicare se hanno avuto malattie. La legge, che ha il sostegno del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, prevede che dopo dieci anni dalla guarigione cada l’obbligo di comunicarlo. Ne parla Alessandra Fabi della Associazione Women for Oncology; la tele-pillola, adesso manovrabile con un forte campo magnetico, per effettuare una colonscopia senza tubo. Finora i risultati erano stati poco soddisfacenti, ma col nuovo dispositivo sono sovrapponibili alla tradizionale diagnostica. Per quali patologie si può usare, quanto dura la registrazione del suo viaggio attraverso l’intestino, quali risultati offre lo spiega Cristiano Spada, direttore di Gastroenterologia al Policlinico Gemelli di Roma. Che avvisa anche sugli esami inutili: su un milione e mezzo di colon-gastro scopie annue in Italia, un terzo non servono.
Gli occhi dei bambini: quali segnali cogliere sin dalla primissima infanzia, anche in bimbi che ancora non parlano, per verificare la salute dei loro occhi. Ambliopia, miopia, astigmatismo sono le problematiche più comuni. Intervista al direttore di oftalmologia dell’Ospedale Santobono di Napoli Ciro Picardi; e poi si torna a parlare di RSA questa volta da Scampia, quartiere problematico di Napoli che si sta risollevando anche accudendo gli anziani. Ne parla il direttore sanitario Felice Morra; gli interventi di alta chirurgia sugli animali: dal cuore al fegato agli occhi, sempre più avanzate le tecniche ma i costi sono parecchio alti: per questo, il veterinario Paolo Selleri suggerisce di fare una assicurazione sanitaria
La legge sull’oblio oncologico, incardinata in Commissione parlamentare sta procedendo velocemente: dopo molti Paesi europei anche l’Italia vuole eliminare l’odiosa discriminazione verso i guariti da tumore, che tuttavia si vedono spesso negare mutui, assicurazioni sulla vita e persino posti di lavoro, quando devono indicare se hanno avuto malattie. La legge, che ha il sostegno del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, prevede che dopo dieci anni dalla guarigione cada l’obbligo di comunicarlo. Ne parla Alessandra Fabi della Associazione Women for Oncology; la tele-pillola, adesso manovrabile con un forte campo magnetico, per effettuare una colonscopia senza tubo. Finora i risultati erano stati poco soddisfacenti, ma col nuovo dispositivo sono sovrapponibili alla tradizionale diagnostica. Per quali patologie si può usare, quanto dura la registrazione del suo viaggio attraverso l’intestino, quali risultati offre lo spiega Cristiano Spada, direttore di Gastroenterologia al Policlinico Gemelli di Roma. Che avvisa anche sugli esami inutili: su un milione e mezzo di colon-gastro scopie annue in Italia, un terzo non servono.
Gli occhi dei bambini: quali segnali cogliere sin dalla primissima infanzia, anche in bimbi che ancora non parlano, per verificare la salute dei loro occhi. Ambliopia, miopia, astigmatismo sono le problematiche più comuni. Intervista al direttore di oftalmologia dell’Ospedale Santobono di Napoli Ciro Picardi; e poi si torna a parlare di RSA questa volta da Scampia, quartiere problematico di Napoli che si sta risollevando anche accudendo gli anziani. Ne parla il direttore sanitario Felice Morra; gli interventi di alta chirurgia sugli animali: dal cuore al fegato agli occhi, sempre più avanzate le tecniche ma i costi sono parecchio alti: per questo, il veterinario Paolo Selleri suggerisce di fare una assicurazione sanitaria