Troppo lunghe le liste d’attesa per visite ed esami, troppe diseguaglianze tra le regioni, il servizio sanitario nazionale cede sempre più il passo al privato. E il dato allarmante è che tutto questo spinge sempre più italiani a rinunciare a curarsi. A lanciare l'allarme è la Fondazione Gimbe. In base ai dati raccolti dall'Osservatorio di medicina basato sulle evidenze, infatti, nel 2021 la percentuale di quanti hanno abbandonato le cure è aumentata di quasi il 6 per cento rispetto al 2019 e l’ostacolo principale ad un’inversione di tendenza è causato dalle infinite liste d’attesa e dall’impossibilità per un numero sempre più ampio di pazienti di pagare per la propria salute. E così anche in questo campo le disuguaglianze tra ricchi e poveri sono sempre più profonde e le strutture private continuano troppo spesso a supplire alle carenze del pubblico aumentando in modo esponenziale il deficit della sanità pubblica. A “Tg3 - Fuori Tg”, in onda giovedì 30 marzo alle 12.25 su Rai 3, Maria Rosaria De Medici ne parla con Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione Gimbe, Francesca Moccia di Cittadinanza Attiva e con Rossana Berardi Presidente di Women for Oncology.