Una pellicola su un processo che fece discutere, tra scalpore e polemica, nell’Italia degli anni ’60. Rai Cinema presenta al Prix Italia “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio. Il film che vede nel cast Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco, Leonardo Maltese e Anna Caterina Antonacci sarà proiettato questa sera - martedì 4 ottobre - al Teatro Kursaal alle 21.00 e il regista Amelio sarà presente.
Produzione Kavac Film, Ibc movie, Tenderstories e Rai Cinema e Distribuito da 01 Distribution, “Il signore delle formiche” osserva da vicino la storia di Aldo Braibanti, uomo dalla mente vivace, poeta, artista, drammaturgo e mirmecologo, ossia studioso di quella branca della entomologia che si occupa di formiche. Braibanti venne accusato di plagio, un reato esistente fino ai primi anni ’80, perché si riteneva tenesse in stato di soggezione psicologica e fisica uno studente ventenne poco più che maggiorenne, contando che allora la maggiore età si raggiungeva a 21 anni. Il processo portò, nel 1968, a una condanna a 9 anni di reclusione per Braibanti mentre il giovane, proveniente da una famiglia molto conservatrice, fu ristretto in un ospedale psichiatrico dove subì per varie volte l’elettroshock. Amelio racconta fatti realmente accaduti e l’atmosfera di un’Italia in cui l’omosessualità di un intellettuale come Braibanti pesa sulla vicenda processuale. A dare corpo e voce a Braibanti è Luigi Lo Cascio, mentre nei panni del giovane con cui l’artista stringe un rapporto c’è l’esordiente Leonardo Maltese. A  Elio Germano il ruolo del giornalista del quotidiano di partito “L’Unità” che segue il processo e sceglie di raccontarlo senza sconti e censure.