Rai.it
Rai

Rai: Ricerche Qualitel e Corporate Reputation sull'offerta Rai 2021 a pieni voti

Cresce il gradimento del pubblico

(none)
Promossa a pieni voti: è una “pagella” con una media molto vicina all’8 quella ottenuta dall’offerta Rai in base alla ricerca Qualitel, realizzata dalla Direzione Marketing Rai in collaborazione con il consorzio composto da Mg Research, Noto Sondaggi, EMG Different e GPF, attraverso interviste continuative a un campione di 25.000 persone rappresentative del pubblico Rai. 
Voti in crescita anche per la Corporate Reputation 2021, secondo l’indagine condotta su oltre tremila individui rappresentativi della popolazione residente in Italia dai 14 anni in su.
Sull’offerta Tv Rai, in particolare, l’indice di gradimento complessivo – in una scala da 1 a 10 - è pari a 7,9 (8 per Rai 3, 7,9 per Rai 1 e 7,8 per Rai 2) e altrettanto apprezzata l’offerta di Rai 4 (7,9). Stesso voto per Rai Storia, mentre Rai 5, Rai Sport e Rai News 24 raggiungono il 7,7. L’approfondimento di tipo qualitativo ha messo in luce, inoltre, come Rai confermi la propria funzione di servizio pubblico fornendo un’informazione ritenuta puntuale, affidabile e attendibile.
Sfiora l’8 anche l’offerta radiofonica di Radio1, Radio2 e Radio3, in crescita rispetto al 7,8 del 2020, e l’approfondimento di tipo qualitativo evidenzia come i canali radio Rai siano molto apprezzati dagli ascoltatori grazie alla credibilità e autorevolezza dell’informazione per Radio 1, al disimpegno ed evasione per Radio 2, ai temi culturali e all’offerta musicale non presente sulle emittenti commerciali per Radio 3.
In crescita rispetto al 2020, con un 7,8 anche l’apprezzamento per l’offerta Digital Rai (siti e app) composta da RaiPlay, RaiPlay Radio/RaiPlay Sound, Rai Sport, Rai News, Rai.it, Rai Cultura e Rai Scuola. Le valutazioni migliori sono ottenute da Rai Cultura (8,0), RaiPlay e Rai Scuola (entrambi a 7,9); seguono Rai News (7,8), RaiPlay Radio - sostituito da dicembre 2021 da RaiPlay Sound - Rai Sport e Rai.it (tutti a 7,7). RaiPlay, in particolare, è considerata una piattaforma facilmente fruibile anche dal pubblico più maturo, mentre RaiPlay Sound sembra aver portato un’importante innovazione, grazie alla vastità di contenuti.
Per l’offerta dedicata ai più piccoli, Rai YoYo ha buone valutazioni in tutte le fasce d’età, con un valore di 7,9 sul target 4-7 anni. Anche Rai Gulp ottiene ottimi giudizi, con valori leggermente superiori nella fascia di età 8-10 anni (8,1), che è quella a cui il canale principalmente si rivolge.
Per quello che riguarda la Corporate Reputation, legata alle valutazioni dei cittadini sul modo in cui l’Azienda svolge la sua funzione di servizio pubblico, l’indice complessivo si attesta nel 2021 sul valore di 6,9, grazie, in particolare, alla valutazione sull’attività sociale di Rai, con un valore pari a 7,3, alla soddisfazione nei confronti dei servizi rivolti alle persone con disabilità (7,2), e alla valutazione sulla funzione pubblica di Rai (6,7). 
Buona anche la performance dell’indice di Sostenibilità delle attività Rai, che si attesta al livello 7,3, con valori pari o superiori a 7,2 su tutte le attività che lo compongono, in particolare su quelle orientate al sociale.
Ottime valutazioni, infine, anche per quanto riguarda l’impegno della Rai per promuovere la parità di genere, una rappresentazione non stereotipata della figura femminile, il pluralismo sociale, la coesione sociale, attraverso un’offerta equilibrata, corretta, attenta a includere le più diverse componenti della società contemporanea, proponendo una pluralità di contenuti, di formati e generi televisivi.
I risultati dell’impegno del Servizio Pubblico su questi temi sono verificati dalla Direzione Marketing Rai attraverso diverse tipologie di rilevazioni, in sinergia tra loro: un’analisi sui contenuti della programmazione tv, svolta da ricercatori specializzati su un campione rappresentativo di circa 1.750 trasmissioni/anno, realizzata in collaborazione con un consorzio tra ISIMM Ricerche, INFOJUICE e IZI; e una ricerca sul vissuto e sul percepito del pubblico, condotta insieme a BVA-Doxa, su un campione di 1.297 individui di 14 anni e più, conoscitori dell’offerta Rai.