È stato il Salone dei record. Un’edizione, la 34sima, da quasi 170 mila visitatori. Un successo che ha visto il 58,57% in più di giornalisti accreditati, con 4000 mila pagine di rassegna stampa e 450 passaggi tra radio e tv. Un risultato cui la Rai, Main Media Partner dell’evento, ha dato un apporto determinante con un impegno a tutto campo. A partire da “Selvatico sacro. Improvvisazioni a tre voci”, un evento speciale di Rai Radio 3 che ha di fatto aperto il Salone con le parole della poetessa Mariangela Gualtieri accompagnate dalle improvvisazioni del trombettista Paolo Fresu e del pianista Uri Caine.
Lo Spazio Rai, ospite anche quest’anno del padiglione Oval, ha offerto ai numerosissimi visitatori un allestimento curato dalla Direzione Comunicazione, accogliente e attrattivo come un salotto con scaffalature cariche di libri. E ha visto alternarsi le dirette di Rai 3 (Quante Storie e Rebus) e quelle di Radio 1 (Zapping, Radio anch’io, In Prima Fila e Plot Machine); il quotidiano impegno di Radio 3 (L’idealista, Fahrenheit e la novità di quest’anno Fahre Off) e l’esordio di RaiPlaySound con quattro partecipatissimi podcast live; i dibattiti “L'accessibilità nel servizio pubblico radiotelevisivo. Nuovi modelli di comunicazione” (Rai Pubblica Utilità) e “L’importanza dell’investimento nella cultura e nell’editoria - Il caso Arnoldo Mondadori” (Rai Fiction); le presentazioni dei cinque più recenti titoli di Rai Libri (tutte tradotte in LIS a cura di Rai Pubblica Utilità) e gli incontri dedicati ai più piccoli da Rai Ragazzi.
Ma Rai era anche negli altri padiglioni, con il panel “Informazione e disinformazione ai tempi della guerra” organizzato dall’Ufficio Studi Rai, diretto da Claudia Mazzola, in collaborazione con IDMO (Italian Digital media Observatory) e con la presentazione della collana di Alberto Angela, “Genio. La grande storia delle scoperte che hanno cambiato la nostra vita” - una collaborazione tra Rai Libri e Repubblica - che ha visto una clamorosa affluenza di pubblico all’Auditorium del Lingotto per l’incontro con il più amato dei divulgatori Rai. 
Ce ne dà conferma il direttore di Rai Libri, Marco Frittella: “È molto positivo il bilancio della presenza di Rai Libri al Salone di Torino: sia per le vendite (raddoppiate in termini di copie e di ricavi) che per le presenze negli eventi organizzati nel magnifico stand della Rai. I campioni di queste presentazioni sono stati Alberto Angela e Flavio Insinna. Il primo ha presentato, al vasto pubblico dell’Auditorium, la serie “Genio” che racconta l’avventura della conoscenza umana. Il secondo ha entusiasmato i suoi tanti fans nella veste inedita di scrittore di favole. “Il gatto del Papa” si avvia ad essere un campione di vendite. Inoltre al Salone Rai Libri ha potuto contare sulla presenza istituzionale del ministro della Cultura Franceschini che ha presentato l’”Oro d’Italia”, il viaggio tra i beni artistici del nostro Paese passati dall’abbandono nel passato allo splendore di oggi. Altrettanta attenzione è stata suscitata da due biografie: “Monica” di Laura delli Colli dedicato a Monica Vitti e “Django e gli altri” scritto da Franco Nero.  Infine, nell’anno elisabettiano, Ilaria Grillini ha incuriosito i lettori con un ritratto della Regina di Inghilterra concentrato sull’amore che la famiglia reale inglese nutre per l’Italia.”
Grande attenzione è stata dedicata alla copertura informativa del Salone del Libro con collegamenti, servizi e approfondimenti da parte di tutte le Testate. La Tgr Piemonte ha raccontato il Salone nelle varie edizioni del tg e nello Speciale di Tgr ‘Petrarca’ andato in onda sabato 21 maggio alle 12.55 su Rai 3.