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Proiezione speciale di "Ladri di Bellezza" al Quirinale

All'interno della mostra "L'arte di salvare l'arte" il documentario di Duilio Giammaria sui tesori trafugati all'Italia

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Il Cratere di Eufronio, il vaso etrusco trafugato a Cerveteri nel 1971 e venduto per un milione di dollari al Metropolitan Museum di New York e il pregiatissimo Trapezophoros, un capolavoro assoluto risalente al IV secolo a.C. e fino a pochi anni fa in bella mostra al Getty Museum di Los Angeles, sono forse l'emblema più evidente del “saccheggio” avvenuto nel nostro paese dal dopoguerra ad oggi.

Oggi le due opere, insieme a tanti altri capolavori, sono visibili al Quirinale nella Mostra "L'arte di salvare l'arte", realizzata in occasione del Cinquantesimo anniversario dell’istituzione del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. 

Il Cratere di Eufronio, il Trapezophoros e gli altri capolavori esposti, sono legati da un destino comune: gioielli della storia e del patrimonio culturale del nostro Paese, preda di una rete internazionale che per quasi mezzo ha portato la nostra ricchezza nelle mani di collezionisti, fondazioni private, case d’asta e persino prestigiosi musei internazionali.

Ladri di Bellezza, il film documentario prodotto dalla Rai, frutto di un’inchiesta giornalistica di Petrolio in onda su Rai1, durata un anno, ha ricostruito, per la prima volta, l’organigramma criminale che ha alimentato il quarto mercato illecito del mondo.

Molte le battaglie vinte, ma la guerra contro i “Ladri di Bellezza” non è ancora finita. Il caso più eclatante è l’Atleta di Fano attribuito al grande Lisippo, ancora oggi in mostra al Getty Museum di Malibù. Il “Getty Bronze”, come è chiamato dalla Getty Foundation, è in realtà il nostro “Atleta Vittorioso” o anche Atleta di Fano ripescato nelle acque dell'Adriatico e acquistato dal Getty Museum nel 1977 per quasi quattro milioni di dollari.
In Ladri di Bellezza, l’intervista di Duilio Giammaria al direttore del Getty Museum,Timothy Potts, ha aggiunto elementi utili alla sentenza della Corte di Cassazione che lo scorso dicembre ha respinto il ricorso del Getty, secondo la quale il capolavoro di Lisippo deve essere restituito all'Italia.
La proiezione di brani scelti del film documentario Ladri di Bellezza, all’Archivio Storico del Quirinale, in programma domani, giovedì 13 giugno, alle 17.00, sarà l’occasione per riunire politici, rappresentanti delle istituzioni, archeologi, istituzioni culturali, forze dell'ordine che ogni giorno combattono contro “I ladri di bellezza”.