Dall’ultimo comizio a Padova di Enrico Berlinguer, quando venne colpito da un malore davanti ai suoi elettori, all’invito alla pace del leader di Israele Ytzhak Rabin, solo pochi istanti prima di essere colpito a morte da uno studente israeliano estremista; dal discorso di Fidel Castro durante la sua ultima apparizione pubblica, al settimo congresso del Partito Comunista, al “mi sento l’uomo più fortunato del mondo” del giocatore di baseball Lou Gehrig, colpito da un male incurabile che da lui prende il nome; dal discorso per le elezioni nel 2007 di Benazir Bhutto, la prima donna a ricoprire il ruolo di Primo Ministro in un paese musulmano, solo qualche minuto prima di trovare la morte in un attentato, al “Le nationalisme, c’est la guerre!” espresso da François Mitterrand nel gennaio del 1995, prima di ritirarsi per sempre dalla politica.  Queste le parole che verranno sottoposte al vaglio dell’analisi retorica e linguistica di Flavia Trupia nell’appuntamento con “I Grandi discorsi della storia”, programma di Rai Cultura condotto da Aldo Cazzullo, che andrà in onda mercoledì 27 marzo alle 22.15 su Rai Storia. La puntata è ulteriormente arricchita dai preziosi contributi dello scrittore e attore Moni Ovadia, del giornalista sportivo Paolo Condò, del docente di giornalismo televisivo Giorgio Simonelli. Infine saranno presenti le interviste dei giornalisti Sergio Romano e Gad Lerner, dello storico Agostino Giovagnoli e del politico Pietro Folena, organizzatore dell’ultimo comizio di Enrico Berlinguer.