Lotta alle dipendenze

Alberto Rossi premia la scuola vincitrice del concorso Prevenzione on the road, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

09 maggio 2018 ore 19:13
Dipendenza da serie tv in streaming: ne avete mai sentito parlare? Probabilmente i più giovani sanno di cosa si tratta o forse non si rendono conto che esiste il rischio che una semplice passione possa sfociare in una dipendenza. Sarà uno degli argomenti dell’incontro destinato proprio agli studenti che si terrà giovedì 10 maggio a Roma Eventi_Fontana di Trevi nell’ambito del progetto “Prevenzione on the road – Lotta alle dipendenze”, progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della legge n. 383/2000, art. 12, comma 3, lett  f – Avviso 2016.
Il 10 maggio si terrà a Roma un seminario che si concluderà con la premiazione del concorso, indetto da Unc e Udicon, per la realizzazione di alcuni video contro le dipendenze; a consegnare il riconoscimento ai vincitori l’attore di “Un posto al soleAlberto Rossi.
Ma non solo: anche  “Un posto al Sole” sarà premiato “per il profuso impegno nella lotta alle dipendenze”.
L'interessante mattinata sarà motivo di riflessione in una società dove i cambiamenti dovuti al velocissimo sviluppo delle tecnologie e della connessione destano non poche preoccupazioni e effetti collaterali.
Sarà la psicologa e psicoterapeuta Mara Manca, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza e Direttore del sito adolescIenza.it, ad aprire i lavori con una relazione dal titolo “Navigare tra serie in streaming, giochi online e scommesse. Tante facce della stessa medaglia”. Non sono infatti soltanto le serie televisive a mettere a rischio la vita reale e virtuale di adolescenti (e non solo), ma purtroppo registriamo l’aumento di casi di ludopatia soprattutto tra i più giovani.
Molti dei rischi, inutile negarlo, provengono dalla Rete o meglio dal suo utilizzo distorto: sarà proprio la Polizia Postale, che ogni giorno smaschera centinaia di cyber-crimini, a parlarne attraverso la testimonianza di Marco Valerio Cervellini. Spazio poi allo psicologo Giuseppe Lavenia, Presidente dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche che mostrerà ai ragazzi come il coinvolgimento che si attiva su internet, in alcuni casi può degenerare nella psicopatologia.
Nella seconda parte parte della mattinata ci sarà un focus sulla ludopatia affidato a Paolo Canova di Taxi 1732: non vi aspettate una relazione convenzionale, ma si tratta di un momento di teatro sociale in cui, attraverso dati matematici e il coinvolgimento dei ragazzi, saranno illustrati i numeri e soprattutto le contraddizioni del gioco d’azzardo.

Per saperne di più su Prevenzione on the Road_Lotta alle dipendenze, ma anche su ludopatie e tossicodipendenze guarda i video realizzati nell’ambito del progetto. 
 

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