Per Televoto e Radio in testa Angelina Mango, poi Ghali, Alessandra Amoroso. Teresa Mannino co-conduttrice ciclone di ironia. All'Ariston Russell Crowe cita "Il Gladiatore". Il "grido di pace" di Ramazzotti. Ovazione per Gianni Morandi
09 febbraio 2024 ore 03:00
Il "Va Pensiero" all'Ariston tra gli applausi
Dopo la prima serata aperta da Marco Mengoni e quella di ieri, aperta da Ruggiero, volto ormai storico della trasmissione di Fiorello "Viva Rai2!", stasera è il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, ad aprire la serata. Poi a risuonare all'interno del Teatro Ariston sono le note di Giuseppe Verdi: il Coro della Fondazione Arena di Verona, diretto da Francesco Ommassini, intona il "Va pensiero".
In questa terza serata a esibirsi sono stati gli altri 15 dei 30 artisti in gara, ciascuno presentato per l'occasione da uno dei 'colleghi' che ha cantato nella seconda serata di Sanremo 2024. Ancora una volta, a votare le canzoni sono stati il pubblico attraverso il Televoto e la Giuria delle Radio.
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La "top five" della terza serata secondo Televoto e Radio
Terminate le esibizioni, Amadeus e Teresa Mannino hanno comunicato al pubblico le prime 5 posizioni in classifica. Per il pubblico che si espresso con il Televoto e la Giuria delle Radio, questo il quintetto al vertice:
- Angelina Mango
- Ghali
- Alessandra Amoroso
- Il Tre
- Mr.Rain
Il 'gladiatore' super ospite all'Ariston
Prima canta con la sua band "Let the light shine" poi, in italiano, dice "al mio segnale scatenate l'inferno...", epica battuta del kolossal di Ridley Scott "Il Gladiatore" di cui la star è stata protagonista nei panni di Massino Decimo Meridio e che lo ha reso celebre nel nostro paese. Russell Crowe, «una leggenda di Hollywood» come lo presenta Amadeus, si prende il palco di Sanremo, 'gladiatore' nei panni (eleganti) del super ospite.
'Mannino show' all'Ariston
È Teresa Mannino, co-conduttrice della serata, la star del terzo appuntamento con il 74° Festival di Sanremo. La comica siciliana si prende la scena sin dalla prima discesa delle scale dell'Ariston. «Io non scendo - dice sorridendo - . Hai fatto anche la curva quest'anno?», ironizza rivolta ad Amadeus. «Scendo solo se a chiedermelo è il pubblico di Sanremo», aggiunge invocando gli applausi della platea. «Dovete dire: 'Te-re-sa, Te-re-sa!'». L'Ariston obbedisce e finalmente l'attrice raggiunge il palco per inscenare con il padrone di casa un balletto concluso sulle note di "Stasera Teresa Mannino qui con noi" che chiude con un casquè tra le braccia di 'Ama'.
Con l'attrice palermitana Sanremo ha tutta un'altra energia, anche nel monologo che la co-conduttrice dedica al tema del 'potere': la finta superiorità dell'uomo, la perfezione della natura, il potere 'di' preferito al potere 'su'.
Eros Ramazzotti, "Terra Promessa" 40 anni dopo: l'Ariston canta con lui
L'Ariston si conferma la 'terra promessa' di Eros Ramazzotti. A quarant'anni dall'esordio sul palco dell'Ariston, l'artista torna al Festival e intona le note di quel pezzo che lo consacrò fenomeno mondiale: "Terra promessa". L'accoglienza è calorosissima. Durante l'esibizione, platea e galleria si alzano in piedi a ballare e cantare con Eros.
Il pezzo è un inno alla gioventù e alla pace, che il cantante romano sottolinea proprio alla fine dell'esecuzione: «Quasi 500 milioni di bambini vivono in zone di conflitto - dice - , altri milioni non vedranno mai la terra promessa. Basta guerra, basta sangue. Pace».
Standing ovation per il ritorno all'Ariston di Gianni Morandi
«Siete pronti per accogliere la mia 'co co' con un'ovazione potentissima?». Amadeus conta fino a tre, chiama Teresa Mannino ma dalle scale scende Gianni Morandi: «La galleria, la platea, il tuo pubblico! Gianni è Gianni!» dice Amadeus mentre il pubblico gli tributa una standing ovation. Il co-conduttore dell'edizione 2023, ospite all'Ariston, torna a Sanremo e incanta il teatro cantando "C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones".
L'Ariston poi si scatena di nuovo e balla trascinato dal ritmo di "Apri tutte le porte", brano scritto da Jovanotti e portato in gara dal cantante di Monghidoro nel 2022. L'eterno ragazzo canta e passeggia tra la platea che lo acclama e canta insieme a lui.
Il dialogo in musica di Jannacci e Massini
Grande commozione per l'omaggio di Paolo Janacci e Stefano Massini ai morti sul lavoro. I due eseguono "L'uomo del lampo”, la storia di un padre morto sul lavoro che si rivolge al figlio rimasto senza il genitore.
Lo show sui palchi esterni all'Ariston
Se Paola & Chiara fanno "Furore" in piazza Colombo, Bresh anima il palco sull'acqua.
