L'orgoglio di lavorare per il servizio pubblico, l'orgoglio di lavorare avendo alle spalle un immenso direttore

di Sigfrido Ranucci    21 aprile 2019 ore 06:00
Avevo da poco pubblicato l'inchiesta su Fallujah dove si accusavano,  documenti alla mano, gli Stati Uniti di usare armi chimiche in Iraq : il fosforo bianco. Nelle ore successive  Rai News fu attaccata dal pentagono, dall' ambasciata Usa, da vari quotidiani. Prima dell'ammissione da parte delle forze armate statunitensi avvenuta ai microfoni della BBC, la testata della Rai  fu sottoposta al tiro incrociato di violenti attacchi mediatici. Alcuni componenti del Cda chiesero addirittura il mio licenziamento. I fatti alla fine ci hanno dato ragione. Nelle more però scese in campo il direttore Roberto Morrione. Erano anni che non appariva in video. Lo fece per difendere la bontà del nostro lavoro, del giornalismo d'inchiesta, dell'autonomia e indipendenza del servizio pubblico che deve avere come unico editore di riferimento il pubblico che paga il canone. A 20 anni dalla nascita di Rai News, voglio augurare a tutti voi e a tutti i  dipendenti Rai una buona Pasqua con questo inno alla libertà di stampa, un inno al giornalismo d'inchiesta: l'editoriale di Roberto Morrione.   

 

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