Solidarietà limitata

Con ordinanza della Protezione civile datata 29 marzo, il governo ha stanziato 400 milioni di euro per i comuni italiani per erogare buoni spesa in favore delle famiglie più bisognose. L’Anci ha fissato delle linee guida abbastanza generiche sull'uso dei buoni. Di fatto, ogni comune si è regolato un po’ come voleva. Il Comune di Ferrara ha inserito nei requisiti per chiedere il buono spesa l’obbligo della residenza, e ha dato priorità a chi ha la cittadinanza italiana o europea. Ultimi i cittadini extra-Ue, e solo con permesso di soggiorno di lungo periodo. Come se la sarà cavata chi è rimasto bloccato sul territorio comunale per il lockdown? E il Comune avrà speso per intero il fondo dello Stato?