Orti di guerra

di Rosamaria Aquino

Collaborazione Marzia Amico
Immagini di Giovanni De Faveri, Carlos Dias e Paolo Palermo
Montaggio di Riccardo Zoffoli 
Grafica di Giorgio Vallati


 Siamo il Paese della pasta, della pizza, dei formaggi e della carne DOP.

Il nostro made in Italy vanta imitazioni in tutto il mondo, ma la guerra in Ucraina, tra i più importanti produttori di cereali al mondo, ha messo in evidenza quanto dipendiamo dall’estero per le materie prime: non ne abbiamo abbastanza per produrre le nostre eccellenze. Quali politiche, negli anni, ci hanno resi così fragili? Perché è diventato più conveniente tenere i campi incolti? E chi sta speculando sui prezzi schizzati alle stelle? Report compie un viaggio nella filiera agroalimentare tra chi coltiva, commercia e vende il grano sulle piazze internazionali per capire quanto la politica sia in grado di disciplinare il mercato e quanto l’equilibrio tra grandi multinazionali, allevatori e produttori, incida poi sul reddito di chi produce materie prime e di chi fa la spesa.

Riceviamo e pubblichiamo la precisazione del Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura a D.O.P, specificando che nel servizio non è mai stata fatta menzione del pane di Altamura a DOP. 
Poiché però anche al di fuori dei circuiti DOP, il prodotto ha una sua riconoscibilità, abbiamo chiesto al mulino che riceveva il grano kazako a quale prodotto il grano straniero fosse destinato.