di Daniele Autieri
Collaborazione di Federico Marconi e Lorenzo Vendemiale
Immagini di Carlos Dias, Giovanni De Faveri, Cristiano Forti, Alfredo Farina e Fabio Martinelli
Ricerca Immagini di Alessia Pelagaggi
Montaggio di Andrea Masella
Grafiche di Michele Ventrone
La Juventus, una delle squadre italiane più titolate e conosciute al mondo, è al centro di una tempesta giudiziaria.
La procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio per 12 top manager tra cui anche l’ex-presidente Andrea Agnelli, mentre venerdì 20 gennaio il Tribunale federale si pronuncerà sulla richiesta della Procura federale di riaprire anche il processo sportivo contro la squadra controllata dalla famiglia Agnelli. Secondo gli inquirenti, tutto il top management della società avrebbe messo in piedi una serie di misure correttive illegali per far tornare i dati di bilancio, frodando di fatto gli azionisti. Al centro delle attività illecite ci sono le plusvalenze fittizie, ma anche la cosiddetta “manovra stipendi”, ovvero gli accordi segreti presi con alcuni calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, senza comunicarlo alla Borsa, assicurando alla società un apparente taglio dei costi di quasi 100 milioni di euro. L’inchiesta di Report raccoglie per la prima volta tutti gli atti d’indagine, tra cui i contenuti rimasti finora inediti di alcuni interrogatori eccellenti e la ricostruzione dettagliata di quanto accaduto con il calciatore più rappresentativo e più costoso della storia del club torinese: Cristiano Ronaldo. Un’inchiesta che risale anche alle responsabilità di chi, nelle istituzioni del calcio italiano, non ha visto e non ha affrontato un problema che era già stato più volte segnalato dalle autorità di controllo sui bilanci della Federcalcio.
Le domande rivolte alla Juventus FC e le risposte ricevute