Ai confronti di sistema fra Italia e Stati Uniti sarà dedicata la nostra nuova serie di Report. Questa sera cominciamo con quello giudiziario, due mondi che in comune hanno pochissimo, ma siccome il loro influenza sempre di più il nostro tanto vale conoscerlo meglio. Il nostro paese ha una legge uguale per tutti. Gli Stati Uniti sono uno stato federale, vuol dire che ci sono le leggi dello stato – e sono 50 – e i tribunali dello Stato, poi le leggi e i tribunali federali. Per esempio, l’omicidio sarà giudicato dal tribunale dello Stato in cui è avvenuto il fatto, in base alle leggi di quel singolo stato; mentre i reati finanziari, le cause che riguardano i diritti civili o in cui sono coinvolti paesi stranieri, saranno giudicate dai tribunali federali. In Italia si giudica applicando le leggi raccolte nel codice penale e nel codice civile. Negli Stati Uniti vale il principio del “precedente”, cioè le sentenze della corte suprema. Se per esempio i giudici della corte dovessero stabilire che la frode alimentare è da punire con il carcere , da quel momento in poi tutte le corti inferiori dovranno adeguarsi. Perché quella è legge. Gli uomini che devono farla rispettare sono avvocati di provata esperienza, e la carriera comincia nelle scuole di legge. L’America è un paese di avvocati e da una università prestigiosa usciranno avvocati molti ricercati.