27/04/2024
26/06/2012

Crisi: crolla il settore alimentare

ECONOMIA - La contrazione dei consumi si sente in tutti i settori. E nel 2012 a pagare le conseguenze della grande incertezza è anche il comparto alimentare. Un dato allarmante perché indica che la gente sta tagliando in parte anche i consumi alimentari

ECONOMIA -  Ad aprile il crollo nel settore tocca quota 6%. Lo rileva l'Istat, aggiungendo che un ribasso tendenziale così forte non si registrava almeno dal gennaio del 2001, ovvero dall'inizio della serie storica. Rispetto a marzo il calo è dell'1,6%.

Un dato allarmante quello del calo nel “food” perché indica che la gente sta tagliando in parte anche i consumi alimentari. Anche il dato congiunturale è particolarmente negativo, per trovare una flessione più ampia bisogna tornare infatti a maggio del 2004.

In particolare, a confronto con marzo 2012, le vendite diminuiscono dell'1,5% sia per i prodotti alimentari sia per quelli non alimentari (dati destagionalizzati). Tuttavia nella media del trimestre febbraio-aprile l'indice resta comunque positivo, con un aumento congiunturale dello 0,2%. Su base tendenziale, se le vendite di prodotti alimentari diminuiscono del 6,1%, quelle del settore non alimentare scendono addirittura del 7,1%. Nella media dei primi quattro mesi dell'anno, rispetto allo stesso periodo del 2011, la diminuzione è invece dell'1,6%, sempre con riferimento a dati tendenziali grezzi.

Guardando alle diverse voci del 'non food', ad aprile variazioni tendenziali negative si registrano in tutti i gruppi, con i ribassi più marcati che riguardano: prodotti farmaceutici (-9,2%), abbigliamento e pellicceria (-8,9%) e calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-8,6%).