29/03/2024
17/11/2009

Obama a Hu Jintao
Dialogate col Dalai Lama

I due presidenti definiscono l'agenda di lavoro di una partnership privilegiata. Monito di Hu Jintao contro il protezionismo. Barack: "Dialogate col Dalai Lama"

Al secondo giorno di visita ufficiale in Cina, Barack Obama incontra il suo omologo cinese Hu Jintao.
Il presidente americano chiede alla Cina una ripresa del dialogo con il Dalai Lama, quello cinese dice agli Usa che bisogna respindere il protezioniosmo commericiale in ogni sua forma, entrambi sono d'accordo ad ammonire l'Iran sulla corsa al nucleare.

Le due potenze hanno sostenuto di voler evitare il fallimento della conferenza sul clima di Copenaghen ricordando che una soluzione però non può essere raggiunta senza gli sforzi congiunti di Stati Uniti e Cina, i due maggiori consumatori e produttori di energia.
"Senza gli sforzi congiunti di Stati Uniti e Cina, i due maggiori consumatori e produttori di energia, non può essere raggiunta una soluzione al problema del riscaldamento del pianeta - ha detto Obama -. Non vogliamo un accordo parziale o una semplice dichiarazione politica ma piuttosto un accordo che copra tutti i punti dei negoziati e che possa avere effetti immediati".

Sul fronte economico Obama ha anche sottolineato la necessità di  aggiustare il valore dello Yuan alla realtà del mercato.
"La nostra intesa rafforza pace e sicurezza nel mondo" dice Obama. "Affrontiamo assieme le sfide del XXI secolo". gli fa eco Hu Jintao

Intanto il Dalai Lama, che si trova a Bolzano, interviene, apprezzando l'intervento del presidente degli Stati Uniti, ma critica i limiti oalesi della Casa Bianca: "apprezzo molto le parole di Obama sulla questione del Tibet.
E' chiaro che l'interesse della Casa bianca è molto forte, ma è altrettanto chiaro che ci sono dei forti limiti per i quali gli Stati Uniti non possono esprimersi come vorrebbero".