21/05/2024
23/10/2013

Datagate: Berlino convoca
l'ambasciatore americano

ESTERI - Il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, ha convocato l'ambasciatore americano in relazione allo spionaggio del cellulare della cancelliera Angela Merkel. La Cancelliera a Obama: “Se fosse vero sarebbe del tutto inaccettabile”. Lui: “Mai spiata”

merkIl ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, ha convocato l'ambasciatore americano in relazione allo spionaggio del cellulare della cancelliera Angela Merkel.

L'accusa è pesantissima e imbarazzante. Il cellulare della cancelliera Angela Merkel - come quello di altri leader e di milioni di cittadini europei - è stato spiato dai servizi americani,  probabilmente per anni. “Se fosse vero sarebbe del tutto inaccettabile”, riferisce un portavoce della cancelleria. Il governo federale è in possesso di informazioni che confermerebbero uno spionaggio del telefonino della Merkel per questo dice la stessa fonte abbiamo “pregato il governo americano di fornirci immediata e completa chiarezza”. La notizia del possibile spionaggio del cellulare della donna più potente del mondo era stata data da Spiegel online.

Una nuova bufera si abbatte sulla Nsa americana, che ha già fatto infuriare il presidente francese Francois Hollande e inquietato l'Italia. Il premier Letta ha “posto la questione” al segretario americano John  Kerry, ponendo la “necessità di verificare la veridicità delle indiscrezioni” su eventuali “violazioni della privacy”, riscontrando “atteggiamento cooperativo”. A proposito del Datagate, spiegano fonti di Palazzo Chigi, il Governo ha “in particolare posto la necessità di verificare la veridicità delle indiscrezioni di questi giorni circa eventuali attività di violazione della privacy”. Il premier e il ministro degli Esteri, Emma Bonino, presente all’incontro con il segretario di Stato americano, “hanno riscontrato un atteggiamento cooperativo”.