[an error occurred while processing this directive]
Perché le carceri italiane sono così sovraffollate? Come mai il problema non è mai stato risolto? Cosa si potrebbe fare per evitare i troppi suicidi tra i carcerati? E' veramente necessario costruire decine di nuove carceri?
L’inchiesta di “Presadiretta” entra nel cuore e nel nodo dei problemi del nostro sistema penitenziario.
Riccardo Iacona è andato a Poggioreale, il carcere di Napoli, che è simbolo dei molti mali che affliggono gli istituti penitenziari e dà la misura di quanto grave sia la situazione. I detenuti sono ammassati in celle anguste, condannati all’inattività per la totale mancanza di progetti di riabilitazione e rieducazione e sono condannati a guardare il soffitto gran parte della giornata. Tra gli altri ha incontrato Gaetano Di Vaio, un ex detenuto che ha realizzato un documentario che dimostra l’inferno dietro le sbarre.
Nella puntata anche la ricostruzione delle storie di chi non ce l’ha fatta a sopportare e si è tolto la vita, lo scandalo dello spreco nel cosidetto “piano carceri” che non risolverà mai il problema del sovraffollamento (la popolazione carceraria continua ad aumentare).
“Presadiretta” mostra invece come i dettami della Costituzione siano stati presi alla lettera da chi lavora nel carcere di Bollate dove la pena è un percorso per ricostruirsi una nuova vita una volta fuori. Persino Angelino Alfano, il ministro della giustizia, ha affermato che: “Le carceri italiane sono fuori dalla costituzione”.
L’articolo 27 della carta costituzionale infatti recita:
"Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato".
Un racconto di Riccardo Iacona, Francesca Barzini, Vincenzo Guerrizio, Raffaella Pusceddu, con la collaborazione di Antonella Bottini.