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Linea Verde

Palermo

In onda domenica 18 marzo 2012 alle 12.20

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    Questa domenica Fabrizio ed Eleonora ci porteranno alla scoperta della città di Palermo. Prosegue dunque il ciclo di puntate dedicate al rapporto tra la città, le sue esigenze di crescita demografica e di sviluppo economico e la campagna circostante. In questo caso prenderemo in esame un elemento in più: quello del mare e delle attività legate alla pesca.

    Agli occhi ...di un visitatore non superficiale Palermo appare veramente una città ricchissima di sfaccettature, di contraddizioni, ma anche di cultura in tutti i suoi aspetti. Forse è per questo che i toni spesso retorici – magari legati alla mafia, alla burocrazia bizantina, ai caratteri gattopardeschi dei suoi abitanti – non rendono giustizia fino in fondo a quello che Goethe definiva “il posto più stupendo del mondo”.

    E’ pur vero che quello che resta della celebre e decantata Conca d’Oro è davvero poca cosa. Ma proprio per questo ancora più preziosa. Linea Verde è nel territorio di Ciaculli, l’ultimo avamposto della coltivazione degli agrumi – in questo caso il mandarino tardivo di Ciaculli – proprio per capire come l’abusivismo edilizio e la cementificazione selvaggia, accanto alla crisi che ha colpito l’agricoltura dell’ Isola a partire dagli anni ’80, non abbiano scoraggiato gli ultimi, eroici agricoltori che portano avanti un progetto di crescita di grande valore, nonostante dai 15.000 ettari coltivati oggi si sia passati a soli 800.

    Del medesimo progetto fa parte anche l’allevamento della Vacca Cinisara, una razza autoctona che “lecca le pietre e fa latte” come dicono qui per spiegare le scarse esigenze di un animale a cui basta davvero pochissimo per produrre un latte e un formaggio, il caciocavallo chiamato ‘scalone’, di altissima qualità.

    Ma un viaggio a Palermo non può prescindere dalle ricchezze che nasconde al suo interno. Visitiamo l’Orto Botanico, una risorsa non solo scientifica, visto l’immenso patrimonio di specie botaniche che qui vengono coltivate e studiate, ma anche economica, dato che si tratta di un sito tra i più visitati della Sicilia.

    E’ il caso di sottolineare come si stiano rivalutando molte aree verdi all’intero della città. Tra queste il Parco dell’Uditore, che verrà inaugurato il 31 marzo e che è gemellato con il St. James’s Park di Londra: un riconoscimento di enorme prestigio.

    Allo stesso modo non si può non visitare uno dei mercati storici della città; noi abbiamo scelto il Mercato del Capo, i suoi colori, le voci e i prodotti siciliani.

    La nostra puntata racconterà anche il rapporto di Palermo col suo mare; anche in questo caso la cementificazione ha fatto sì che solo una piccolissima parte del Golfo di Palermo sia ormai balneabile: in sostanza Mondello e l’Addaura, che in estate soffrono per il sovraffollamento del turismo balneare e che rendono difficile il lavoro della Guardia Costiera, che ci ha accompagnato in questo viaggio. L’attività di pesca resta, nella zona di Porticello, una risorsa importante, grazie ai 160 pescherecci in attività. Noi descriveremo non solo il loro impegno, ma anche la lavorazione delle acciughe in uno stabilimento di eccellenza di Aspra.

    La puntata si concluderà in pieno centro: davanti alla famosa Focacceria San Francesco, il cibo di strada palermitano sarà protagonista del nostro gran finale: dalle panelle alle stigghiole, dal pane co a meuza ai cannoli, avremo un’altra occasione per conoscere i prodotti enogastronomici della Sicilia.

    Linea Verde è un programma di Carlo Raspollini, Paolo Marcellini, Paola Miletich, Nicola Sisto e Vilma Tiberi. Questa puntata ha la regia di Michele Conforti    

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