Dopo 33 puntate si conclude ad Ischia l’edizione di Linea Verde 2010/11 che ha registrato ancora una volta ottimi indici di ascolto con una media del 22% circa e 4 milioni di spettatori su tutto il periodo ( 8 mesi e mezzo ).
Un risultato più che lusinghiero per Raiuno, per tutta la affiatata squadra del programma e per la conduttrice Elisa Isoardi che ha saputo creare uno stretto legame con un pubblico esigente e sensibile ai temi trattati. Diverse le prospettive dalle quali è possibile seguire questa ultima puntata il prossimo 12 giugno dalle 12:20 circa: una è sicuramente quella di offrire un assaggio di estate e di mare con una navigazione in barca a vela – passando un ideale testimone a Linea Blu con la presenza della stessa Donatella Bianchi ospite della puntata – occasione per parlare di sicurezza, di comportamenti corretti e rispetto per il mare. Un’altra è quella di approfondire la conoscenza “terricola” di Ischia, ovvero la sua anima più profonda che minuto dopo minuto si scopre profondamente agricola nelle tradizioni e nel presente.
Ad esempio i conigli, questa volta non i notissimi conigli di fossa, ma quelli allo stato semibrado che per volontà di allevatori e veterinari stanno recuperando il loro autentico pedigree genetico ischitano; la filiera del pane partendo dalle fascine di lecci raccolte dai boscaioli (mestiere purtroppo in via di estinzione) che puliscono il bosco e forniscono energia agli antichi forni dove si cuoce il cosiddetto “pane cafone” dei contadini, fragrante e sorprendentemente meno caro di quello industriale; le coltivazioni “eroiche” nei terrazzamenti a picco sul mare di prodotti eccellenti come il “fagiolo zampognaro” – ce ne parla Fabrizio Gatta – e dei vitigni di alta collina che danno il famoso “Biancolella”. Infine, non meno interessante, l’aspetto che riguarda la Ischia “Mecca del Cinema” negli anni ‘50 e ’60 divenuta tale per volontà di Angelo Rizzoli: su una 1400 Fiat decapottabile del 1957 Elisa Isoardi ricorderà con un testimone oculare il burrascoso amore tra Elizabeth Taylor e Richard Burton nato proprio ad Ischia sul set del kolossal “Cleopatra”, le presenze di attori e personaggi del jet set da Vittorio Gassman ad Anna Magnani, John Wayne, Peter Sellers, Burt Lancaster, fino a dei veri e propri piccoli “scoop” come quello che riguarda Mina che mosse ad Ischia i suoi primi passi ancor prima della mitica Bussola di Viareggio, e Peppino di Capri che più correttamente avrebbe dovuto chiamarsi Peppino Di Ischia perché anche lui iniziò qui la sua carriera (dove peraltro scrisse la celebre “Roberta” dedicata alla futura moglie).
Ma Linea Verde non finisce qui: dal 19 giugno sarà di nuovo in onda, stesso giorno e stesso orario, per riproporre il meglio della passata stagione.