Un tuffo nel mare, nei suoni, nell’immaginario della Sardegna e nell’inevitabile attualità dell’arcaico.
Oggi king kong ospita il live di Iosonouncane, nome d’arte di Jacopo Incani, cantautore di Buggerru (provincia di Carbonia-Iglesias) trapiantato a Bologna. Riascolta la puntata.

A cinque anni dal disco d’esordio,“La macarena su Roma”, e dopo un periodo trascorso a casa dello zio contadino, Iosonouncane torna alle radici, a coltivare la musica come si fa con la terra e realizza un album breve “Die”, una suite di 38 minuti le cui parti sono collegate ritmicamente e armonicamente fino a comporre un flusso sonoro continuo. 

Pochi, essenziali “aggeggi” come un campionatore, una loop-machine, un computer, una chitarra, tra psichedelia, canto a tenore sardo, minimalismo, techno, elettronica, canzone d'autore e un gruppo di quindici amici a fornire elementi di improvvisazione. Pianoforte, cori, grida, fiati, percussioni, il tutto trasformato in campionature da assemblare per “Die”, il risultato finale.